Durante l’annuncio delle schede grafiche RTX 20, NVIDIA ha parlato delle enormi prestazioni in Ray Tracing delle nuove GPU Turing, ma all’atto pratico le prestazioni sembrano deludenti.
Alla GDC 2018, sia PCGAMESN che PCHardware.de hanno riportato prestazioni altalenanti in Shadow of the Tomb Raider. Con una RTX 1080Ti ad un risoluzione Full HD, a 1080p, il gioco è sceso fino a 33 FPS, una risultato incredibilmente basso per una scheda grafica così costosa. Ovviamente non bisogna arrabbiarsi per questo risultato, perchè non si sa come il Ray Tracing venga utilizzando o se è implementato male.
Detto questo, per il momento ci sono fin troppe incognite sulle nuove GPU NVIDIA RTX serie 20 e sopratutto sulla tanto sbandierata tecnologia RTX Ray Tracing, che nelle demo create ad hoc funziona perfettamente ma nei videogiochi sarà forse tutt’altra storia.
AGGIORNAMENTO
Gli sviluppatori hanno risposto a questa questione su Twitter:
The Nvidia Ray Tracing technology currently being shown in Shadow of the Tomb Raider is an early work in progress version. As a result, different areas of the game have received different levels of polish while we work toward complete implementation of this new technology.
— Tomb Raider (@tombraider) August 21, 2018