Nonostante Final Fantasy XV sia ancora in rifinitura per la versione PC, e la versione console sta ancora ricevendo aggiornamenti e DLC vari, il director del gioco, Hajime Tabata, e il suo team hanno iniziato a lavorare su un ambizioso progetto che ruota attorno allo studio e all’esplorazione di elementi di game design per sfruttare pesantemente l’Intelligenza Artificiale.
Tutto iniziò al principio dello sviluppo di Final Fantasy XV, quando Tabata decise che il gioco sarebbe stato un open world, ma si rese conto che sarebbe stato enormemente difficile, se non impossibile, farlo con le tecnologie a loro disposizione. Proprio per questo prese la difficile decisione di rimuovere Niflheim dal gioco, evidentemente per via della natura di questo luogo non si sarebbe potuto ben inserire nel contesto immaginato all’epoca dal director.
Pertanto ha voluto iniziare un progetto per esplorare ulteriormente le possibilità dell’IA e della tecnologia procedurale, cercando di capire quali siano i propri limiti. Naturalmente la base di partenza sarà proprio l’esperienza acquisita da Final Fantasy XV e dal suo engine, che verrà ulteriormente sviluppato ed evoluto in futuro.