CORSAIR ha annunciato il lancio delle sue prime ventole con spessore maggiorato a 30 mm, le RS MAX Series. Progettate per gli appassionati di PC più attenti e che danno la priorità alle prestazioni, queste ventole sfruttano l’esperienza del team di ingegneri e progettisti CORSAIR per ottimizzare i benefici dell’impiego di Liquid Crystal Polymer, una maggiore superficie delle pale ed il supporto alla tecnologia AirGuide. Le RS MAX Series integrano inoltre le più popolari soluzioni di ingegnerizzazione CORSAIR, tra cui i silenziosissimi cuscinetti magnetici a cupola, creando un prodotto che non scende a compromessi in termini di prestazioni.
Con il 20% di spessore aggiuntivo rispetto alle ventole standard, le ventole RS MAX Series possono funzionare a velocità inferiori generando lo stesso flusso d’aria dei modelli più sottili, producendo quindi un livello più contenuto di rumore a parità di prestazioni. Per gli appassionati di PC che amano spingere i propri sistemi al limite, l’elevata pressione statica generata dalla più ampia aletta della ventola RS MAX agevola il potente flusso d’aria nel superare aree ad alta densità come ad esempio i radiatori, rendendo queste nuove ventole la scelta ideale per sistemi a raffreddamento a liquido ad alte prestazioni.
Le ventole RS MAX Series si collegano tramite un semplice connettore PWM a 4 pin, che consente di regolare con precisione la velocità ma che non richiede, al contempo, alcun controller dedicato. L’impiego di Liquid Crystal Polymer di qualità e le alette delle ventole rinforzate in fibra di vetro minimizzano le vibrazioni, migliorando ulteriormente le prestazioni e la durevolezza complessiva della ventola.
I cuscinetti magnetici a cupola CORSAIR, evoluzione degli acclamati cuscinetti a levitazione magnetica, riducono significativamente la frizione tra le componenti, assicurando sia una maggiore longevità che un’attività più silenziosa. La tecnologia brevettata AirGuide utilizza pale anti-vortice dello statore direttamente dietro all’aletta della ventola per concentrare il flusso d’aria, migliorando l’efficienza di raffreddamento.
