ASUS è un marchio ormai conosciuto da chiunque, non solo grazie ai prodotti ROG ormai sinonimo di qualità ma anche quelli TUF. Questa serie ormai sta diventando sempre più apprezzata grazie a dei prodotti in grado di fornire ottime prestazioni a prezzi accessibili, basti vedere i monitor da gioco ma anche l’eccezionale serie di GPU. Non meno importanti sono le periferiche da gioco, nella nostra recensione andiamo a vedere l’ultimo mouse wireless ASUS TUF Gaming M4 insieme al suo fratello con cavo e ultra leggero Air. Riusciranno ad essere dei prodotti competitivi? Scopriamolo.
Specifiche
| ASUS TUF M4 Wireless | ASUS TUF M4 Air | |
| Dimensioni: | 126 mm x 63.5 mm x 39.6 mm | 126 mm x 63.5 mm x 39.6 mm |
|---|---|---|
| Forma: | Ambidestra | Ambidestra |
| Peso: | 76-85g (dipende dalla batteria) | 47g |
| Numero di pulsanti | 6 | 6 |
| Switch principali: | Kailh GM 4.0 (60 M) | Kailh GM 4.0 (60 M) |
| Sensore: | PixArt PAW3311 | PixArt PAW3335 |
| Risoluzione: | 100–12,000 CPI | 100-16000 CPI |
| Polling Rate: | 125/250/500/1000 Hz | 125/250/500/1000 Hz |
| Prezzo listino: | 79.90 euro | 54,90 euro |
| Garanzia: | 2 anni | 2 anni |
Caratteristiche
Confezione e bundle
Iniziando dalla confezione, entrambi i modelli sono molto semplici, insieme al TUF M4 Wireless troviamo una batteria AA e una batteria AAA insieme ad un adattatore, sicuramente insolito, e infine un classico dongle USB per la connessione wireless.
Per il resto abbiamo giusto alcuni manuali e nient’altro.
Peso, dimensioni e costruzione
ASUS TUF M4 ha un design ambidestro che può sempre abbastanza convenzionale ad una prima occhiata. La forma è semplice e ha dimensioni medie (126 mm x 63.5 mm x 39.6 mm), ma è studiata per adattarsi ad un maggior numero di giocatori ma l’assenza di particolari incavature la rendono anche meno ergonomica. Nel complesso funziona bene il design e non ha grossi problemi di sorta.
I mouse mantengono un design minimale, completamente nero e senza LED RGB (giusto un LED di notifica rosso nella versione Wireless) anche per mantenere una struttura più leggera.
Entrambi hanno pressochè la stessa forma cambia però la scocca principale. La costruzione è solida, ma se il modello Wireless ha una struttura classica, quello Air ha una design a nido d’ape per una leggerezza estrema, integra anche una certificazione IPX6 e una trattamento agli ioni d’argento antibatterico.
Poiché l’M4 Wireless può funzionare sia con una singola batteria AA o AAA, il peso cambia di conseguenza. Senza alcuna batteria inserita, pesa circa 62 g, con una batteria AAA alcalina il peso sale a 77 g, mentre la batteria AA inclusa porta il peso a 85 g. Comunque un peso abbastanza contenuto anche se rimane non è il più leggero in assoluto. Dall’altra parte, l’M4 Air ha un peso ultra leggero con i suoi soli 47g.
La superficie è opaca e leggermente ruvida dappertutto, che fornisce una migliore presa. In aggiunta, i lati presentano una leggera texture per aumentare ulteriormente il grip e rispetto ad altre soluzione non si sporca così facilmente.
In totale abbiamo 6 pulsanti, tutti molto buoni come feedback, quelli principali utilizzano degli switch Kailh GM 4.0 garantiti fino a 60 milioni di attuazioni, il clic è piacevole e tattile. Nella parte superiore dietro la rotella troviamo un singolo tasto per cambiare i DPI, mentre sul fondo del mouse vi è uno switch per cambiare modalità . Anche la rotellina è molto buona, non molto rumorosa e con step ben definiti.
Sempre nella parte inferiore troviamo i piedini in PTFE (Teflon) che assicurano che il mouse scivoli senza attriti sul tappetino. Anche qui nessuna reale differenza tra modello Wirless e quello Air.
Il modello Air è ovviamente cablato, il cavo è tipo paracord molto leggero e flessibile simile ad altre proposte sul mercato.
Sensori PixArt
ASUS TUF M4 Wireless è dotato del PixArt PAW3311, mentre ASUS TUF M4 Air è equipaggiato con il PAW PAW3335. Entrambi i sensori svolgono un lavoro eccellente con precisione e accuratezza di primo d’ordine, 400 IPS di velocità massima, 40 G di accelerazione e 1.000 Hz di polling rate. L’Air raggiunge anche i 16.000 dpi, mentre l’M4 Wirelss si ferma a 12.000, non un grosso problema.
Wireless e Durata Batteria
La caratteristica principale del TUF M4 Wireless è sicuramente la sua funzione senza fili, possiamo usarlo non solo con il dongle wireless ma anche via bluetooth. Le prestazioni anche in questo caso non deludono, non abbiamo troviamo problemi di interferenze nonostante l’assenza di un extender, cosa che recentemente ci era successa con altri mouse similari.
Sicuramente l’utilizzo di batterie standard AA o AAA rimovibili rende il prodotto più duraturo e basta avere delle batterie ricaricabili pronte, per avere una durata “infinita” senza avere tra i piedi il cavo di ricarica. La durata della batteria è molto buona anche se inferiore ad altri mouse wireless, dipende poi dalla capacità della batteria. Una batteria AA alcalina, può raggiungere 130 ore in modalità 2.4 GHz e 232 ore in Bluetooth. Usando una batteria AAA alcalina, le cifre sono rispettivamente di 50 ore e 100 ore circa.
Software Armoury Crate
Come sempre, anche questi mouse TUF utilizzano il software Armoury Crate, che continua ad alle volte un incubo. Se da una parte il software può avere un’interfaccia abbastanza semplice, l’installazione richiedere troppo tempo e vengono ancora installati software superflui. Inoltre se vogliamo eliminarlo completamente dal sistema è necessario usare un tool fornito da ASUS.
Detto questo, possiamo modificare qualsiasi impostazione principale del mouse, creare profili, mappare pulsanti e altro. Il software però deve essere aggiornato per essere più snello e semplice.
Conclusione
I mouse da gaming sono un mercato competitivo e di modelli ce ne sono a bizzeffe per tutti i giocatori. Questi modelli ASUS TUF vogliono proporre delle soluzioni economiche con buone prestazioni e affidabilità . L’M4 Wireless è molto interessante perchè riesce ad avere caratteristiche e un pacchetto più completo della concorrenza, soprattutto ora che si trova ad un prezzo ancora più basso. La presenza di due batterie nella confezione insieme all’adattatore AAA è qualcosa di insolito ma utile.
Il sensore è preciso, i pulsanti hanno un buon feedback, ma anche la struttura è solida e ben studiata per adattarsi ad un gran numero di giocatori senza grossi compromessi.
Invece l’M4 Air propone una versione cablata super leggera grazie alla struttura a nido d’ape, le prestazioni rimangono pressoché identiche alla variante Wireless e anch’esso ha un prezzo competitivo.
Il vero tallone d’Achille per entrambi è il software, troppo esoso e poco pratico, una delusione considerando la nomea di ASUS.
La competizione è tanta e forse faranno fatica ad emergere, ma M4 Wireless e M4 Air rimangono due mouse da gaming consigliati.
