Dopo otto anni di attesa, Phantasy Star Online 2 è stato finalmente lanciato nel mercato occidentale… con risultati alquanto imbarazzanti. Mentre una buona parte dell’utenza non ha avuto alcun problema e si sta godendo il gioco, l’altra parte sta lottando con errori e bug vari che impediscono al gioco di essere avviato. E pare che il colpevole di tutti questi casini sia nientemeno che il Windows Store, di cui è sua esclusiva.
Stando alle moltissime lamentele su Reddit, non esiste un problema univoco, bensì una immensa raccolta di problemi, ognuno di varia natura. La raccolta di fix per alcuni di essi, creata da DozyVan, include come risolvere gli errori 1813 e 104, come impostare correttamente la propria regione. Ciononostante sebbene questi fix funzionino per alcuni, per altri invece non sortisce alcun effetto.
Purtroppo la legnosità del Windows Store rende ancora il tutto più complicato. Metà della guida creata da DozyVan è praticamente dedicata a come disinstallare correttamente il gioco. E anche la gestione dei permessi pare avere il suo peso in tutta questa faccenda: quando si va a scaricare il gioco, si finisce per scaricare diversi file e un launcher, il tutto con un peso di 11GB. Ma quando si va ad avviare questo launcher, esso si connette ai server di SEGA e comincia a scaricare una nuova versione di questi 11GB di dati, compresa una nuova versione del launcher stesso, che dovrebbe appunto sostituire quello vecchio, ma a causa di come vengono trattati i file scaricati dal Windows Store, che vengono protetti, l’operazione, per diversi utenti, non va a buon fine, perché non è in grado di sostituire i file vecchi con quelli nuovi. Con anche la conseguenza che in alcuni casi i nuovi file vengono accumulati nel caso non vengano cancellati manualmente.
Insomma, è chiaro che ancora oggi Windows Store non sia affatto una buona piattaforma da gaming per gli standard odierni.