L’abbiamo detto un sacco di volte, fin dal suo annuncio [nel cambiare formato del sito è andato perso il sottotitolo, che era “E perché invece uscirà”, NdR] e lo ripetiamo anche per questa occasione: la versione PC di Red Dead Redemption 2 è un segreto di Pulcinella, e non è questione di se, ma di quando.
I pezzi di puzzle ci sono tutti: un riferimento da uno sviluppatore, codici nella companion app, la comparsa del gioco in un elenco di un retailer, il grande successo che ha avuto GTA V, anche su PC, e ora ci pensa la stessa Take-Two, che col proverbiale “chi tace acconsente” non fa altro che dare un’ulteriore conferma alla cosa.
In verità l’aveva già fatto su Twitter, quando Devolver si offrì per portare RDR2 su PC, ma in questo caso a fare silenzio non è altro che il CEO di Take-Two, il publisher di Rockstar, Strauss Zelnick, durante una conferenza con gli investitori.
Verso la fine della conferenza, un investitore ha chiesto lumi sulla versione PC di Red dead Redemption 2, ma il CEO, invece di rispondere direttamente la domanda, ha fatto una pausa, ha chiesto di ripetere la domanda, e infine ha risposto dicendo che Rockstar parlerà delle sue intenzioni riguardo a tutti i loro prodotti, e lo stesso vale per tutte le piattaforme, e che in questo caso dunque non può dare ulteriori chiarificazioni.
Insomma, non è né un sì né un no, questo perché è chiaro che vogliono far credere che non esista per continuare a vendere su console, e allo stesso tempo di non dare informazioni false, in quanto mentire a una conferenza di questo tipo potrebbe costituire reato.