Paul Allen, co-fondatore della Microsoft, è morto all’età di 65 anni, nella giornata del 15 agosto a Seattle, in seguito a complicazioni per un linfoma non Hodgkin.
Paul Allen fondò assieme a Bill Gates la Microsoft nel 1975, ma dovette abbandonarla nel 1983 in seguito alla diagnosi del linfoma, ma rimase nel consiglio di amministrazione fino al 2000. E nonostante abbandonò la compagnia relativamente presto, il suo patrimonio è stimato essere attorno ai 20 miliardi di dollari.
Dedicatosi alla filantropia già dal 1986 fondando Vulcan, la sorella Jody Allen lo elogia definendolo una persona eccezionale sotto ogni aspetto, non solo come persona, ma anche come fratello e zio, e soprattutto come amico.
Microsoft stessa, alla luce della sua dipartita, ha pubblicato una dichiarazione affermando che i suoi contributi alla compagnia, all’industria e alla comunità sono stati “indispensabili”. Il CEO della Apple, Tim Cook, l’ha definito un pioniere del settore e una forza del bene. Anche Google, per bocca del CEO Sundar Pichai, lo saluta per i suoi immensi contributi al mondo attraverso il proprio lavoro e la propria filantropia.
Statement from Microsoft CEO Satya Nadella on the passing of Paul Allen: pic.twitter.com/1iLDLenLKz
— Microsoft (@Microsoft) October 15, 2018