Se in questi mesi non avete vissuto su Marte, avrete sicuramente sentito parlare dei miner e della loro insaziabile fame di schede video per poter creare postazioni con il solo scopo di minare criptomonete. Di per sé non ci sarebbe niente di male, ma il problema è che i loro acquisti sfrenati – possono anche comprare stock da 10 schede video alla volta, per esempio – hanno letteralmente reso la vita difficile per il videogiocatore medio, impedendo non solo di far abbassare il prezzo delle schede video di ultima generazione, che invece sono aumentati, ma anche solo di poterle acquistare nei negozi online perché sono completamente esaurite.
Nvidia ha ritenuto questo comportamento inaccettabile, e ha dunque chiesto ai propri rivenditori di privilegiare la vendita ai videogiocatori, anziché ai miner, cercando quindi di facilitare ai primi l’acquisto di una scheda video.
Come? Semplicemente privilegiando gli utenti che comprano solo una o due schede video e non di più.
Si noti che non è una imposizione – sarebbe illegale – bensì una semplice richiesta che spera venga accolta dai rivenditori per agevolare i videogiocatori a fare upgrade alla propria macchina. Per ora, Caseking, Alternate, MIX e Mindfactory hanno accettato la richiesta, limitando il numero di schede video acquistabili da un singolo utente a due unità dello stesso tipo, e questo vale anche per le schede grafiche marchiate AMD.
Ma solo il tempo saprà dirci se questa iniziativa avrà successo o sarà solo fumo.