In un recente aggiornamento sulla pagina Steam , Taleworlds ha condiviso nuove informazioni sulla fazione dei Vlandians o Vlandiani di Mount & Blade 2: Bannerlord.
Venivano da oltreoceano, mercenari e avventurieri, parlando le lingue di molte terre, prendendo l’argento dell’impero per proteggere le frontiere contro le tribù non radicate dell’interno. Prendono il loro nome da uno dei loro primi signori della guerra, Wilund the Bold – Valandion, in Calradic – e diventano noti come i Vlandiani. La loro pesante cavalleria, seconda a nessuno, corse giù dai nemici dell’Imperatore dalle distese di Aserai alle lontane steppe.
I vlandiani controllano un territorio leggermente superiore rispetto alle altre fazioni, ma hanno un sacco di dissenso interno tra di loro. Il re di Veldia, stanco del mondo, Derthert, dovrà confrontarsi con baroni che sono più interessati a perseguire i propri programmi che a combattere sotto la sua bandiera. Mount and Blade: Warband ha anche provato a modellare questo aspetto dei “herding cats” della guerra medievale, ma alcune persone hanno trovato che l’implementazione, in cui i lords potevano vagare per conto proprio, fosse frustrante. In Bannerlord, il nuovo meccanismo di influenza permetterà al giocatore di spendere influenza per mantenere grandi eserciti di vassalli rissosi nel campo – ma questa risorsa è limitata.
I vlandiani avranno la loro parte di fazioni minori. Come con i Battanians e Khuzaits, questi servono a sottolineare le origini del regno. Ad esempio, i giocatori che desiderano emulare gli avventurieri che hanno fondato i regni vlandiani (e normanni) possono cercare la loro fortuna con la Compagnia del cinghiale dorato, mercenari che si basano su abiti medievali come le compagnie catalane o libere.
Le armi e le armature vlandiane sono basate su quella dell’Europa occidentale dal IX al XII secolo. Questo è stato un periodo di evoluzione relativamente veloce e ci lascia alcuni problemi di bilanciamento. Per esempio, ci sono riferimenti testuali a quelle che sembrano essere le spade a due mani in questo periodo, in particolare quelle esercitate dai mercenari svevi nella battaglia del 1053 di Civitate, ma per quanto ne sappiamo non sono rappresentazioni o esemplari artistici. Le spade a due mani erano un’arma popolare in Warband, quindi le includiamo, ma ci assicuriamo che siano relativamente rare, l’arma di un eroe piuttosto che l’equipaggiamento standard. C’è anche la polemica sulla frequenza con cui si usavano le balestre nell’undicesimo secolo e prima, ma stiamo sbagliando dalla parte dell’inclusione.
In Bannerlord, stiamo cercando di garantire che ci sia un compromesso tra la specializzazione come cavalleria leggera o pesante. I cavalli leggeri saranno notevolmente più manovrabili ma anche più avversi al contatto fisico. E anche la miglior cavalleria pesante dovrebbe pensarci due volte prima di schiantarsi contro un muro di lance – anche i Normanni non potevano rompere il muro di scudi di Hastings, invece di usarlo con le armi e le finte combinate. Tuttavia, usato correttamente, una forza di Vlandiani può essere un rullo compressore – assicurati di tenerli concentrati sui tuoi nemici invece che sulle tue terre.
