Razer ha confermato l’acquisto della maggioranza degli asset di THX Ltd., e di avere mantenuto in carica il management e i dipendenti dell’azienda. Non sono stati rivelati i dettagli finanziari della transazione, che è stata perfezionata questo mese.
“Razer vuole innovare ad ogni livello del settore entertainment, vision sostenuta da THX sin dal giorno della sua fondazione, più di 30 anni fa”, dichiara Min-Liang Tan co-fondatore e CEO di Razer. “Questa acquisizione ci permetterà di rafforzare la nostra leadership nel gaming e di estendere il brand in aree più ampie dell’entertainment, mettendo nel contempo THX nelle condizioni di operare al meglio a livello globale, in modo indipendente”.
THX opererà come start up indipendente sotto la guida del proprio management in modo separato dal business della società madre. Con riferimento al business relativo alla tecnologia audio potrà a propria discrezione trovare accordi con altri produttori, service provider e partner finanziari.
“Da oltre 30 anni, THX è riconosciuto come uno dei leader mondiali nella tecnologia e certificazione audio“, spiega Laurie Fincham, senior vice president di Ricerca e Sviluppo Audio di THX. “Considerato il focus su qualità, design e innovazione, Razer supporta la nostra vision per ottimizzare e offrire le migliori esperienze audiovisive al pubblico di tutto il mondo”.
“Il nostro intento è sempre stato quello di assicurare a tutti un intrattenimento di alta qualità, indipendentemente dal dispositivo scelto. Con Razer, possiamo continuare a rafforzare le nostre linee di business garantendo nel contempo il massimo della qualità nel soddisfare le esigenze in continua evoluzione dei clienti”, afferma Ty Ahmad-Taylor, CEO di THX. “In quanto azienda autonoma, THX collaborerà a stretto contatto con Razer, ma in primis continuerà anche a servire i propri partner nel settore per offrire grandi prodotti agli utenti”.
Secondo Tan, “il valore di THX risiede nelle sue competenze relative a certificazione, ottimizzazione dell’audio e sviluppo della proprietà intellettuale. Ci aspettiamo che Ty, Laurie, tutto il management e i dipendenti di THX, che abbiamo voluto che restassero con noi, continueranno a primeggiare nel campo dell’innovazione tecnologica nel settore audiovisivo”.
