Se pensavate che Square Enix dopo la batosta che Final Fantasy 7 Remake è stato definito come uno dei peggiori porting mai fatti su PC avrebbe fatto qualcosa al riguardo per i prossimi suoi giochi, vi siete sbagliati di grosso, perché il porting di Stranger of Paradise: Final Fantasy Origin fa ancora acqua da tutte le parti.
Uno dei problemi più grossi di cui mezza Reddit si sta lamentando è relativa a un bug della fatality Soul Bursts, che cristallizza un nemico prima di frantumarlo in migliaia di pezzi, la quale mette l’intero gioco in uno strano caso di slowmotion, come mostrato dal video sottostante, rendendo alquanto spiacevole proseguire.
Il gioco ha anche problemi ai controlli se viene fatto girare a 120fps, come se il personaggio si muovesse dentro del fango. Bloccare il gioco a 60fps allevia comunque questo problema.
Ci sono anche problemi sul fronte grafico, dove in alcuni frangenti il gioco ha una grafica accettabile, e in altri dove la grafica sembra essere quella di un titolo del 2009. Come spiegato da un utente, il gioco è brutto da morire a causa della distanza di rendering terribile, tonnellate di pop in, immagini frastagliate, aliasing ovunque e una qualità dell’immagine slavata e sfocata.
Per ora il consiglio a chi sta giocando a Stranger of Paradise: Final Fantasy Origin dato da un altro utente, che è anche un artista VFX, è quello di tenere il gioco a 60fps, abbassare lo scaling della risoluzione dei modelli 3D e dei riflessi. Non risolverà i problemi, ma dovrebbe rendere il gioco un pelo più giocabile.