La nuova AMD RX 6500 XT è una scheda grafica a prezzo budget di $199 che verrà venduta a partire dal 19 gennaio. Anche se a causa dell’attuale scarsità di semiconduttori e della fame insaziabile di GPU da parte di bagarini e minatori di criptomonete, non è noto quanti clienti riusciranno a ottenerla al prezzo proposto, ma AMD ha escogitato un modo perché questa RX 6500 XT non venga presa di mira proprio da questi ultimi.
AMD ha infatti deliberatamente progettato la RX 6500 XT per essere ottimizzata soltanto per far girare i videogame, ma al tempo stesso essere inefficiente per minare criptomonete che si basano su blockchain, per via del frame buffer limitato a quattro gigabyte.
Per la vicepresidente di AMD Laura Smith, quattro gigabyte di frame buffer sono più che sufficienti per la maggioranza dei titoli AAA, ma non sono particolarmente attrattivi per attività di mining,
Osservando le specifiche ufficiali della 6500 XT, si nota come manchi completamente la versione da 8GB e usa un’interfaccia a 64 bit, cosa estremamente rara nel campo delle GPU, in quanto di solito è relegata alle schede grafiche dei portatili di fascia bassa, come la GeForce MX450, mentre le altre GPU discrete di solito hanno una interfaccia da 128GB. Ethereum, per esempio, richiede una larga banda per essere minata con profitto.
Per compensare queste caratteristiche che in confronto ad altre GPU sembrano più che altro impedimenti, AMD ha aumentato la frequenza di clock della RX 6500 XT. La sua frequenza massima è infatti di 2815MHz, un distacco notevole rispetto ai 1845MHz della RX 5500 XT o dei 2250MHz, della 6900 XT.