Gabe Newell non ha mai nascosto il suo dubbio riguardo all’efficacia di Steam Greenlight, definendolo addirittura un male per la comunità. Orbene, il buon Newell ha rivelato che è quasi pronto il suo sostituto, per mandare definitivamente in pensione Greenlight. Ma Steam Direct, questo il suo nome, non è esattamente un sostituto, bensì una evoluzione, e permetterà agli sviluppatori di rilasciare i propri titoli senza alcuna approvazione, né da parte di Valve (come accadeva prima di Greenlight), né da parte della community, ma ci sarà una barriera economica.
Come piccola aggiunta, Valve ha ammesso che ci sono più di 100 titoli votati su Greenlight che hanno guadagnato almeno un milione di dollari e hanno ottenuto buoni consensi tra i giocatori, ma che non avrebbero passato la sua approvazione se Greenlight non fosse esistito.
Steam Direct verrà rilasciato questa primavera, ma la barriera economica sopracitata non è stata ancora resa nota, in quanto nemmeno Valve sa con esattezza quanto far pagare uno sviluppatore per rilasciare il proprio lavoro, ma sul blog viene rivelato che la cifra potrebbe essere fissata dai $100 ai $5.000, e diverrà una cifra simbolica per scoraggiare eventuali sviluppatori a rilasciare giochi troll, semplici prese in giro o, peggio ancora, giochi con asset rubati.
Attualmente Greenlight non solo non è ben visto da Valve stessa, ma addirittura da molti sviluppatori minori, in quanto non si sa mai con certezza quando un gioco immesso su Greenlight potrà finire sullo store.