GSC Game World ha annunciato che l’imminente S.T.A.L.K.E.R. 2: Heart of Chernobyl porterà con sé il cosiddetto “S.T.A.L.K.E.R. Metaverse”, il quale userà la tecnologia blockchain per permettere alla comunità di possedere un pezzo di S.T.A.L.K.E.R. 2.
GSC Game World ha persino messo l’opportunità a un giocatore di diventare il primo “metaumano”, ovvero di essere inserito all’interno di S.T.A.L.K.E.R. 2 come un NPC. Al momento un portavoce ha affermato che il metaumano non sarà fatto usando lo strumento di Epic MetaHuman Creator.
Per diventare un “metaumano”, i giocatori saranno in grado di fare un’offerta per un NFT che offrirà questa opportunità durante un’asta che si terrà a gennaio 2022. Chiunque possiederà l’NFT per diventare un NPC nel gioco sarà in grado di venderla, almeno fino a una specifica data dopo la chiusura dell’asta. A quel punto, chi si ritrova in mano questo NFT, avrà diritto a diventare un NPC all’interno di S.T.A.L.K.E.R. 2.
Il giocatore, come spiegato su The Verge dal CEO di GSC Game World Evgeniy Grygorovych, dovrà quindi recarsi fisicamente negli studi e farsi scannerizzare, in modo che lo sviluppatore ottenga tutto ciò che serve per poi rendere quella persona un NPC all’interno del gioco, come mostrato nel video sottostante.
GSC Game World ha inoltre intenzione di rilasciare diversi altri NFT oltre a quello del metaumano anche se non sono stati aggiunti dettagli al riguardo, ma lo sviluppatore ha assicurato che qualunque cosa saranno non altereranno il gameplay o il suo bilanciamento in alcuna maniera, per cui presumibilmente saranno skin per armi, cappelli, o qualcosa di simile. Per scambiarle, GSC Game World ha già stretto una partnership con DMarket.
Inutile dirlo, ma parecchi utenti si stanno rivoltando sui forum di Steam, e stanno pregando la piattaforma di rimuoverlo in quanto violerebbe il suo regolamento. D’altro canto, uno sviluppatore ha già risposto a queste ultime critiche affermando che tale implementazione non andrebbe incontro a queste recenti regole.
