Cloud Imperium Games ha deciso: poiché non è in grado di rispettare le roadmap pubblicate che lei stessa ha creato e non scontentare i giocatori su eventuali ritardi nei riguardi di patch, update o contenuti aggiuntivi promessi tempo addietro, rivedrà la sua politica riguardo a cosa pubblicare nelle future roadmap.
Ciò significa che le future roadmap di Star Citizen mostreranno solo i contenuti della prossima patch in lavorazione e non più di quelle future, in quanto con i tempi dilatati che questo gioco ha, il ritardo di queste ultime è pressoché garantito.
La scelta s’è fatta necessaria in quanto i giocatori più appassionati creavano un grande trambusto ogni volta che la roadmap non veniva rispettata e alcune feature venivano conseguentemente rimandate, creando distrazioni anche per il team.
CGI s’è accorta di aver fatto un errore a mostrare le roadmap in questo modo in quanto ponevano troppa enfasi su feature e caratteristiche che con molta probabilità sarebbero stare rimandate, creando aspettative fasulle e l’errata percezione che quello mostrato erano delle promesse che sarebbero state mantenute.
CGI ha fatto sapere ai giocatori che dovranno consultare il “Progress Tracker“, una sorta di Trello dove vengono visualizzati i progetti su cui svariati piccoli team stanno lavorando, che spaziano di vari mesi, diverso dal “Release View“, dove invece le feature che verranno aggiunte in un futuro alquanto remoto saranno tenute fuori, ma si concentrerà sulle feature che verranno aggiunte nelle patch imminenti.
Star Citizen ha racimolato in tutti questi anni più di 400 milioni di dollari di finanziamenti, e CGI ha già tracciato il suo cammino per i prossimi cinque anni, includendo spin off e seguiti di Squadron 42.
