Stando a un annuncio, Beat Games, lo studio responsabile di Beat Saber, è stato appena acquisito da Facebook, e diventerà un ramo indipendente di Oculus Studios. Secondo Mike Verdu, presso Facebook, questa acquisizione non è altro che l’inizio di un piano dell’azienda svolto ad accelerare la VR tramite acquisizioni.
Sempre stando a Verdu, con i giusti fondi e incentivi, Beat Games ha le capacità di migliorare notevolmente Beat Saber, aggiungendo nuove canzoni e nuove modalità, così come portare il gioco su PC di più persone ancora.
Lo studio degli sviluppatori rimarrà a Praga, Repubblica Ceca, e i successivi update rimarranno sempre compatibili anche con visori non Oculus. La modalità 360 Levels non è stata abbandonata, mentre sono in programma nuove tracce musicali.
Verdu risponde anche alle accuse che Facebook rovinerà lo studio. Essendo egli stesso un veterano e di storie simili ne ha già viste, ha affermato che ha visto anche il contrario, ovvero che un piccolo team viene acquisito da una grande compagnia ed essa viene aiutata a crescere per spingere il proprio prodotto a nuove altezze, in questo caso il VR.
Per quanto riguarda la possibilità di moddare Beat Saber, anche in questo caso si farà di tutto per preservare questa caratteristica, e comunque verrà fatto di tutto per impedire che ciò possa essere usato per creare contenuti illegali, che infrangono altre proprietà intellettuali o che contengono malware. Parole di cui gli utenti si stanno fidando poco e che sta spingendo molti di loro a far sì che il titolo non si aggiorni automaticamente, per evitare di ritrovarsi esclusa la possibilità di poter caricare i propri brani personalizzati…