Elgato Stream Deck + è l’ultimo modello delle periferie da streaming dell’azienda, offre una moltitudine di funzioni e integrazioni che aiutano gli streamer e non solo. Questa versione “plus” è la naturale evoluzione del modello base, diminuiscono i pulsanti totali ma vengono aggiunte manopole e secondo display touch che faranno la differenza rispetto alle precedenti versioni. Scopriamolo nel dettaglio e vediamo se sarà all’altezza delle aspettative!
Specifiche
Dimensioni: 140 x 138 x 110 mm
Peso: 465 g
Tasti: 8 tasti LCD personalizzabili
Manopole multifunzionali: 4 pulsanti girevoli a 360°
Pannello LCD tattile: 108 x 14 mm
Interfaccia: USB 2.0
Requisiti di sistema
Windows 10 (64-bit) / macOS 10.15 o successivo
Caratteristiche
Lo Stream Deck di Elgato nasce come un box programmabile con pulsanti, questa nuova versione Plus aggiunge come anticipato ben 4 manopole multifunzione e un pannello LCD tattile simile al CORSAIR iCUE NEXUS. È stato originariamente creato per i giocatori e creatori che volevano un modo semplice per programmare azioni complicate in un singolo pulsante durante lo streaming o il gaming. Ora si è evoluto per accogliere tutti, non solo gaming ma anche professionisti e appassionati che vogliono aumentare la propria produttività.
8 pulsanti ma anche manopole e display touch
Elgato Stream Deck + mantiene in totale 8 pulsanti LCD trasparenti come i precedenti modelli, anche la struttura generale è molto simile agli altri Stream Deck. Però a differenza del passato, le nuove quattro manopole e il display touch aggiuntivo, permettono veramente funzionalità illimitate con la completa personalizzazione, un upgrade significativo che rende quasi obsolete gli altri prodotti.
I pulsanti LCD del Deck + possono essere personalizzati con immagini statiche e GIF utilizzando i pacchetti integrati forniti da Elgato o con pacchetti di pulsanti di terze parti Stream Deck Store. I pulsanti personalizzati consentono di eseguire rapidamente delle funzionalità preimpostate, semplificando così anche il processo di programmazione anche per i più pigri. Il feadback tattile però rimane invariato e poco di pregio, possono incastrarsi leggermente alle volte.
Invece le quattro manopole sono state studiate per avere un ottimo feadback, di pregio e possono essere ruotate in senso orario e antiorario all’infinito, possono anche essere premute. Di default abbiamo una funzionalità che consente di “impilare” diversi preset, ad esempio premendo una manopola possiamo cambiare profilo con conseguente altre funzionalità. Possiamo passare dal controllo del volume del microfono alla luminosità della luce al volume delle cuffie e così via.
Il display touch è diviso in quattro diverse sezioni, ognuna delle quali corrisponde ad una funzionalità diversa. Non solo, possiamo anche toccare e tenere premuta ognuna delle zone per eseguire una funzione o scorrere a sinistra e a destra per navigare tra le varie pagine configurate. È possibile applicare uno sfondo a schermo intero per una personalizzazione veramente a 360°.
Stream Deck + è compatibile con tutti gli altri dispositivi dell’azienda, come ad esempio l’ultima webcam FaceCam Pro con profili ad hoc per un controllo di app, audio, video, illuminazione, ecc.
Software Stream Deck 6.0
Oltre a migliorare l’intera esperienza di Stream Deck, lo Stream Deck Store mette a disposizione un’ampia gamma di risorse digitali (musica ed effetti sonori royalty-free e pacchetti di icone) che possono utilizzare per arricchire i contenuti dei creator e non solo. Il software Stream Deck 6.0 integra come sempre tutte le funzionalità già apprezzate dagli utenti con alcune importanti novità.
Tra le principali c’è la funzione hotkey, utile per scegliere un tasto di scelta rapida per la rotazione in senso orario e antiorario e un altro per la pressione delle manopole. Possiamo controllare programmi che non hanno un’integrazione diretta come Photoshop o regolare la gradazione del colore in DaVinci Resolve. Anche il nuovo “Volume Controller” consente di gestire il volume di ogni singola applicazione con qualsiasi manopola.
Un’altra caratteristica interessante è l’abilitazione di Wavelink, gli utenti non avranno bisogno di un microfono wave o di un wave XLR, semplicemente basterà collegare Stream Deck Plus e installare wavelink l’aggiornamento wavelink 1.6 per sfruttare il software.
Sono supportati tutti i plugin stream deck esistenti come ad esempio Control Center, OBS, Twitch, YouTube, Twitter, Discord, Spotify, Philips Hue e molti altri. Tramite l’SDK ufficiale, gli sviluppatori potranno integrare i propri programmi con il software Elgato, al lancio però rimarrà in parte limitato, servirà del tempo per un’integrazione più capillare.
Conclusione
Stream Deck + è un prodotto interessante e un upgrade importante rispetto a quelli passati, non solo come hardware ma anche come software. Include un set di funzionalità imbattibile e riteniamo che sia un acquisto obbligatorio per tutti i creator e non solo che vogliono avere un controllo semplificato a 360° e completamente personalizzabile per tutte le esigenze.
Oltre a essere un prodotto essenziale per i giocatori e streamer, Elgato Stream Deck ha un potenziale illimitato come strumento di produttività. È in grado di gestire qualsiasi cosa e l’aggiunta di manopole e uno schermo touch lo rendono quasi perfetto. Ovviamente ha ancora alcune caratteristiche che possono essere perfezionate, in particolare il feedback dei pulsanti principali e magari avere un software unico senza la necessità di dover scaricare più software (anche se capiamo la necessità visto i vecchi prodotti).
Sul mercato è impossibile trovare una soluzione più completa e migliore, per questo si merita due nostri award.
