Red Dead Redemption 2 di default non supporta il ray tracing, inteso come RTX, ma su PC è comunque possibile averne un assaggio, grazie al ReShade, il quale può migliorare diversi effetti grafici di post-processing come l’illuminazione globale e l’occlusione ambientale.
L’effetto di ray tracing del ReShade è simile nel funzionamento a quello offerto dalla tecnologia RTX, ma in quanto si tratta di un effetto di post-processing, l’effetto viene ricreato a partire dalle informazioni a schermo senza conoscere l’esatta ubicazione della fonte di luce, cosa che in taluni casi porta a svariati risultati “inaccurati”.
Data la natura del titolo, che già di base richiede una GPU di fascia abbastanza alta per essere usufruito come si deve, è chiaro che attivando questi effetti di ray tracing con il ReShade il frame rate venga fatto colare a picco. Ma almeno permette di avere una vaga idea di come visivamente sarebbe potuto essere se tale effetto fosse integrato.
Vi lasciamo con un video di comparazione tra il gioco di default e con l’effetto di ray tracing attivato!