L’inarrestabile PUBG ha battuto ancora un altro record sul fronte dei giocatori connessi contemporaneamente, ed è infatti riuscito a infrangere la barriera dei due milioni di giocatori.
Come se non bastasse, cresce anche il numero di copie vendute, e secondo SteamSpy ha già superato abbondantemente le 15 milioni di copie vendute, numero che si sta avvicinando ai 16 milioni, nonostante le pesanti critiche (ovvero recensioni negative) degli utenti cinesi sulla pubblicità ingame.
Considerato che su Steam erano connessi 14 milioni di utenti su Steam in quel momento, significa che una persona su sette era impegnato nel Battle Royale di Bluehole.
Ricordiamo che il record precedente apparteneva a Dota2, con 1,3 milioni di giocatori contemporanei a marzo del 2016.
Tuttavia, Bluehole è preoccupata al momento di questo enorme successo, in quanto questo incredibile numero di utenti contemporanei sta portando non pochi problemi ai server di gioco, e teme che non riesca a stare al passo per aggiornarli e offrire a tutti una esperienza la più gradevole possibile, tant’è che ha deciso di rimandare di una settimana il reset della leaderboard per iniziare la nuova stagione, reset che avverrà quindi il 17 ottobre, il tutto per verificare che non ci siano problemi di sorta.