In questi giorni Bethesda per promuovere Wolfenstein II: The New Colossus, non ha certo lesinato a battute e trovate pubblicitarie contro i nazisti, comunque pertinenti e in linea con il videogioco pubblicizzato, ma a quanto pare non sono andate a genio a molte persone, che ha accusato Bethesda di prendere posizioni anti-naziste con lo slogan “Make America Nazi-Free Again” e di essere diventata d’un tratto un Justice Social Warrior, così come essere un simpatizzante per la sinistra politica.
Make America Nazi-Free Again. #NoMoreNazis #Wolf2 pic.twitter.com/52OESypw4P
— Wolfenstein (@wolfenstein) October 5, 2017
Pete Hines, vice-presidente in Bethesda del reparto marketing e PR, ha comunque risposto a queste “accuse”, perché di accuse tra virgolette si tratta, specificando che innanzitutto la serie di videogiochi Wolfenstein ha sempre trattato l’antinazismo già dal suo primo rilascio avvenuto più di 20 anni fa, pertanto non si nasconderà dietro a un dito quando si tratta di mostrare di cosa il gioco tratta, e in secondo luogo, ha voluto specificare che non hanno paura di dire che i nazisti sono cattivi e anti-americani, così come non hanno paura di stare dalla parte giusta della storia.
Ricordiamo che Wolfenstein II: The New Colossus uscirà il 27 ottobre!
imagine seeing the words "no more nazis" and reacting like this pic.twitter.com/5L9b8CPm3s
— Vylash (Young and Bitter) (@MiraVylash) October 6, 2017