Sembra che AMD sia preoccupata per la disponibilità della memoria DDR5, secondo l’intervista che Tom’s Hardware ha avuto con David McAfee, il Corporate VP e GM del Client Channel business di AMD. Non si tratta solo di disponibilità, ma anche di prezzi, McAfee ha dichiarato: “Una delle dinamiche a cui pensiamo molto è come e quando introdurre l’ecosistema AM5 e garantire che la fornitura di DDR5, così come i prezzi della memoria DDR5, siano maturi e qualcosa che sia facilmente raggiungibile per l’utente finale”.
Con gli attuali problemi che i produttori di moduli DRAM stanno vivendo, sia con i problemi di personale legati alla pandemia che con la carenza di PMIC, ci vorrà del tempo prima di vedere le DDR5 a prezzi ragionevoli.
McAfee continua “E così ci possono essere altre forze oltre al prodotto stesso che rallentano o misurano l’introduzione delle APU nel socket AM5. Sapete, ci aspettiamo che sia un’introduzione per gli appassionati. E penso che dovremo guardare molto attentamente come avviene la transizione DDR5 e quanto velocemente sia la fornitura che i prezzi si allineano per renderla più accessibile per un consumatore mainstream che potrebbe essere più interessato a fare un prodotto in quel socket”. Anche se le APU dovrebbero guadagnare di più dall’aumento delle prestazioni della memoria DDR5 rispetto alle CPU, a causa della GPU integrata che ottiene più larghezza di banda rispetto a quando è accoppiata con la memoria DDR4, sembra che potrebbero richiedere più tempo per fare la loro comparsa rispetto al passato da AMD, se i prezzi e la disponibilità di DDR5 non sono giusti.
Tuttavia, a differenza di Alder Lake di Intel, non sembra che la piattaforma AM5 di AMD abbia un’opzione per utilizzare la memoria DDR4, che potrebbe essere il tallone d’Achille per la piattaforma nel suo complesso.
AMD Am5 con le CPU Zen 4 sono attese per la seconda metà del 2022.
Fonte: Tom’s Hardware
