L’ente per classificare l’età per usufruire delle opere in Brasile ha classificato Cyberpunk 2077, ma per qualche ragione la sua classificazione è stata fatta trapelare ed è finita su internet. Non c’è voluto molto prima che venisse fatta togliere, ma tanto è bastato per essere finita su Reddit. Pertanto, adesso si sa che per giocare a Cyberpunk 2077 bisognerà essere degli adulti, in quanto è stata classificato come 18+.
E la lista dei contenuti controversi del gioco è letteralmente chilometrica. C’è linguaggio scurrile, sangue, mutilazioni, relazioni sessuali intense, suicidi, crudeltà, droga, e così via. Gli sviluppatori, per scherzarci su, hanno risposto letteralmente che non stanno scherzando. D’altronde, da una software house che ha letteralmente girato delle scene di sesso tramite mocap, non si poteva chiedere di meno.
Tuttavia, c’è un problema di fondo con questo tipo di classificazioni: se il titolo dovesse ricevere una classificazione AO (Adults Only) dall’ESRB, nei negozi non potrà essere messo fisicamente in vetrina, riducendo tantissimo la visibilità del prodotto. Questo chiaramente è più un problema del mondo console dove le vendite fisiche hanno un peso alquanto notevole, ma in certi casi, il gioco potrebbe persino non essere idoneo per essere pubblicato sulle console. In ambito PC chiaramente questo genere di problemi non c’è.
Proprio per questo, ad esempio, Rockstar cerca di fare il tutto e per tutto per evitare di ricevere un AO e di ottenere perlomeno una M per Mature. Per farlo, in realtà, è molto più semplice di quanto non sembri: basta andarci piano con il sesso, in quanto la violenza, nella maggior parte dei casi, è tollerato.
Al momento, non si conosce come sia stato valutato Cyberpunk 2077 dal PEGI, sebbene stando alle parole di Adam Badowski, la maggior parte degli enti abbia già fatto la propria classificazione, ma ancora non l’hanno diffusa.
Ricordiamo che Cyberpunk 2070 è atteso per il 17 settembre. Il Covid-19 non dovrebbe rallentare lo sviluppo del gioco, ma non si sa mai…