Molti suppongono che The Witcher 3 sia l’ultimo capitolo della serie e che dunque sia finita, credenza rafforzata dalle dichiarazioni di CD Projekt che ha preferito non rivelare parola su un possibile sequel e dal fatto che stia sviluppando Cyberpunk 2077, che si preannuncia ancora più ambizioso del terzo capitolo dello strigo – anche se al momento non si sa ancora se avrà o meno il multiplayer.
Tuttavia, il CEO della software house polacca, Adam Kiciński, ha preferito sottolineare in una intervista col sito polacco Strefainwestorow (qui una traduzione amatoriale), che sebbene The Witcher 3: Wild Hunt sia il capitolo conclusivo della trilogia e che al momento non ci sono piani per un quarto capitolo, sa bene che se questo franchise venisse abbandonato i fan, così come gli investitori, non lo perdonerebbero mai.
Parole di speranza che servono per indicare che ora come ora il team è troppo occupato a lavorare per Cyberpunk 2077, senza dimenticare il gioco di carte Gwent, per pensare al seguito delle avventure di Geralt, ma non per questo prima o poi non verrà ripreso in futuro.