Dopo il lancio disastroso di Cyberpunk 2077 nel 2020, CD Projekt Red (CDPR) sta adottando un approccio più cauto e ponderato per lo sviluppo di The Witcher 4. In un’intervista con IGN, Małgorzata Mitręga e Sebastian Kalemba di CDPR hanno spiegato come l’azienda stia cercando di evitare di ripetere gli stessi errori.
La chiave è “far cuocere a fuoco lento” il gioco, ovvero prendersi tutto il tempo necessario per produrlo nel modo giusto. CDPR sta definendo con molta attenzione le fasi di produzione e il campo di applicazione, assicurandosi che le fondamenta siano solide. Questo approccio fa sentire tutti più sicuri nello sviluppo quotidiano.
La trasparenza della visione è fondamentale, anche se lo era già durante lo sviluppo di Cyberpunk 2077. Questa volta, però, lo sforzo per mantenere questa nozione è ancora maggiore. Kalemba ha sottolineato che sviluppare giochi sempre più ambiziosi sta diventando sempre più complesso, soprattutto nel mondo post-pandemico. Con oltre 400 persone attualmente al lavoro su The Witcher 4, gestire un ambiente così complesso in un settore altrettanto complesso richiede adattabilità, rapidità ed efficienza.
Secondo il team, le chiavi per ottenere un prodotto solido al lancio sono comunicazioni chiare, aspettative soddisfacibili e un ambiente di lavoro sano. CDPR sembra determinata a imparare dai propri errori e a fare le cose per bene con The Witcher 4.
