L’innovazione tecnologica ha aperto porte che una volta sembravano impossibili da varcare e ha trasformato l’intero panorama del settore del gaming. Nonostante questa sia un’epoca dominata dai servizi cloud e dalle connessioni sempre più veloci, viene da chiedersi se l’hardware giochi ancora un ruolo fondamentale per chi vuole un’esperienza di gioco davvero di livello.
Come si è evoluto il gaming online
Il gaming online ha fatto davvero molta strada dalle sue origini. All’inizio era necessario possedere un hardware potente solo per poter eseguire dei giochi che oggi definiremmo quasi “semplici”. Era un’era in cui un PC da gaming di livello era considerato un lusso necessario per chi desiderava vivere appieno l’esperienza di gioco. Con l’avanzare della tecnologia, però, tutto è cambiato.
Sono nate delle soluzioni che hanno ridotto la dipendenza dall’hardware locale, come il cloud gaming. Secondo un’analisi di Newzoo, il mercato globale del gaming raggiungerà i 187,7 miliardi di dollari nel 2024. La crescita del settore è stata trascinata dal mobile e dal cloud e ha cambiato il modo in cui le persone giocano e persino come concepiscono i videogiochi. Non si parla più solo di console potenti o di computer da gaming, ma di un ecosistema accessibile a chiunque, ovunque.
La tecnologia Cloud e il suo ruolo nel gaming di massa
E parlando di accessibilità, è impossibile non menzionare la tecnologia cloud. Il cloud ha praticamente riscritto le regole del gioco, in tutti i sensi. Piattaforme come Google Stadia e Xbox Cloud Gaming hanno reso possibile l’accesso a titoli di alta qualità senza dover possedere un hardware costoso e super potente. I giochi sono elaborati su server remoti e vengono trasmessi direttamente al dispositivo dell’utente, che sia un laptop economico o uno smartphone. Questo significa che un numero sempre maggiore di persone può accedere a esperienze di gioco che, fino a pochi anni fa, erano riservate solo a chi aveva a disposizione un hardware di tutto rispetto. Questa trasformazione ha contribuito a democratizzare il gaming, l’ha reso alla portata di tutti, e ha ampliato la comunità di giocatori in maniera impressionante.
Ovviamente, tutto questo non sarebbe stato possibile senza le connessioni internet ultraveloci di oggi. Negli ultimi anni, la diffusione della fibra ottica e del 5G ha fatto sì che tutti possano giocare senza preoccuparsi di lag o di interminabili attese per scaricare gli aggiornamenti. La latenza ridotta è diventata uno dei principali benefici di queste nuove tecnologie. Al 31 Ottobre 2024, 4445 comuni FTTH sono stati collaudati positivamente per il Piano Banda Ultralarga in Italia. .
In parole povere, la tecnologia di rete è riuscita a rendere le sessioni di gaming in streaming più fluide e affidabili. Quindi, anche se non si possiede un hardware particolarmente potente, si può comunque giocare con una qualità elevata, purché si disponga di una buona connessione. Questo ha ridotto ulteriormente la dipendenza dall’hardware e ha creato un ambiente in cui il vero protagonista è diventato il servizio piuttosto che il dispositivo fisico.
Le piattaforme di streaming sono sempre più diffuse
Ma il gaming non si limita solo al gioco, anzi. Le piattaforme di streaming come Twitch e YouTube Gaming hanno avuto un ruolo determinante nel cambiare il modo in cui le persone interagiscono con i giochi. Non è più solo una questione di sbloccare un nuovo livello o ottenere un punteggio alto: è diventato anche guardare gli altri giocatori mentre lo fanno. Si è venuta a creare una vera e propria cultura intorno al gaming, con milioni di persone che si collegano per vedere i loro streamer preferiti giocare, commentare e creare spettacolo. Questo ha portato anche a una maggiore attenzione allo sviluppo di giochi orientati alla spettacolarità, che si prestano bene a essere condivisi e visti da un pubblico vasto. Il gaming si è quindi trasformato in una forma di intrattenimento a 360 gradi, capace di coinvolgere non solo chi gioca ma anche chi ama semplicemente guardare.
L’evoluzione dei dispositivi mobili e delle app
E poi c’è il mobile gaming, che negli ultimi anni ha visto una crescita esponenziale. Basta guardare gli smartphone moderni: ormai hanno dei processori così potenti e degli schermi così definiti che l’esperienza di gioco è davvero coinvolgente. I giochi mobile non sono più dei semplici passatempi, ma dei veri e propri giochi con delle grafiche di alto livello e delle meccaniche avanzate. Moltissime piattaforme di gaming mettono a disposizione delle app ottimizzate per dispositivi mobili e danno la possibilità agli utenti di giocare ovunque si trovino.
Per esempio, i siti poker stranieri consentono di accedere online sia dal pc sia dal proprio smartphone. In questo modo, non è necessario essere a casa o avere un computer potente per poter giocare a poker online. Tutto ciò di cui si ha bisogno è una buona connessione. Queste applicazioni sono leggere e sono ottimizzate per girare in modo fluido anche sugli smartphone di fascia media e bassa. In questo modo, il poker online è alla portata di tutti, in qualsiasi momento.
L’accessibilità del gioco online
Non è più necessario investire in un PC da gaming costoso o in una console di ultima generazione per godere di un’esperienza soddisfacente. Anzi, la crescita delle piattaforme gratuite o a basso costo e dei dispositivi mobili performanti ha reso il mondo del gaming più inclusivo e vario che mai. Questo ha aperto le porte anche ai giocatori che prima non avrebbero mai considerato il gaming come un’opzione e ha contribuito a diversificare notevolmente il pubblico. Ormai ci sono giochi per ogni tipo di gusto e di interesse, e la possibilità di giocarli su dispositivi facilmente accessibili ha eliminato molte delle barriere che un tempo esistevano.