Turtle Rock Studios ha voluto chiarire alcune cose riguardo a Back 4 Blood, titolo che ambisce a diventare una sorta di Left 4 Dead 3 ma con un nome diverso, anche perché sono proprio loro gli autori originali di Left 4 Dead, ma l’IP è attualmente in mano a Valve.
Come tale, Back 4 Blood è un titolo fortemente votato alla cooperazione, ma per evitare di dividere i giocatori tra chi ha comprato contenuti post-lancio (ovvero i DLC) e chi no, Turtle Rock ha deciso di permettere a chiunque di usufruire dei contenuti a pagamento se perlomeno l’host della lobby li possiede. I DLC spazieranno in mappe, modalità e nuovi contenuti della campagna.
Per quanto riguarda il PvP, tutti i giocatori potranno sfruttare le stesse carte all’inizio del match, per cui non ci sarà alcun sbilanciamento dovuto all’aggiunta di contenuti a pagamento, anche perché tutti i contenuti PvP si sbloccando giocando e non spendendo soldi.
Al momento Turtle Rock Studios sta rifinendo il gioco per la pubblicazione prevista per il 12 ottobre, ed è ancora troppo presto di parlare di DLC e contenuti aggiuntivi, quelli arriveranno più in là.