Per lo sviluppatore di Holodexxx, il futuro dell’industria dell’intrattenimento per gli adulti è attraverso modelli fotorealistici di star adulte nella realtà virtuale. E il loro gioco, infatti, prende modelli 3D di adulti scansionati di celebrità di film per adulti e li riporta in vita usando le ultime novità in fatto di tecnologia chatbot. Peccato che per Valve questo futuro abbia posto in Steam.
Come spiegato sul loro blog, gli sviluppatori hanno provato a far pubblicare tre loro giochi su Steam, e tutti e tre sono stati rifiutati.
Il loro primo gioco era una esperienza valutata idonea per tredicenni, senza nudità, dove si poteva vedere il modello 3D dell’attrice Riley Reid fare una danza erotica con altri modelli scannerizzati sullo sfondo. Ma è stata rifiutata perché la pornografia non è consentita su Steam.
Il secondo gioco, Meet Marley, dava l’opportunità di ispezionare un corpo nudo tridimensionale di Marley Brinx. Anche in questo caso, Steam ha rifiutato la pubblicazione, ma alla richiesta dello sviluppatore di fornire ulteriori dettagli al riguardo di cosa è consentito pubblicare su Steam e cosa no, Valve ha semplicemente risposto che avrebbero giudicato la prossima app qualora l’avessero ricevuta.
Infine, gli sviluppatori hanno cercato di pubblicare Holodexxx Home, pensando che il problema più grande delle loro due opere era che mancassero di storia e gameplay, e così hanno deciso di arricchire quest’ultimo con qualche elemento di gameplay. Il giocatore parla con un personaggio chiamato Lady Euphoria, recitato da Marley Brinx, usando un sistema di dialoghi, finendo poi con il mostrare il contenuto sessuale del gioco. Il giocatore infatti deve denudare Lady Euphoria usando una serie di interazioni tramite il VR. Anche in questo caso, Steam ha rifiutato di pubblicare il gioco, ricordando che non pubblicano pornografia.
Su Steam è presente una linea guida che stabilisce cosa può e cosa non può essere pubblicato, e la presenza di immagini sessualmente esplicite di persone reali rientra proprio nella categoria dei “no”. Il problema è che gli sviluppatori stessi, nello sviluppare un prodotto evidentemente controverso, faticano a capire cosa possa andare bene e che cosa no, per cui non sanno come muoversi per rendere il proprio gioco accettabile per essere pubblicato su Steam.
Gli sviluppatori di Holodexxx chiedono solamente che Valve chiarisca ulteriormente questi punti e aiuti gli sviluppatori che lo richiedono di capire perché le proprie opere siano state rifiutate per non rendere un inferno il loro lavoro. Ciononostante, al momento i prodotti di questo sviluppatore sono disponibili su itch.io.