S.T.A.L.K.E.R. 2: Heart of Chornobyl, l’attesissimo videogioco di sopravvivenza post-apocalittica ambientato nella Zona di esclusione di Chornobyl, è finalmente disponibile per PC e Xbox Series X/S. Il gioco segna la fine di un lungo e difficile ciclo di sviluppo, segnato da sfide come la pandemia, i trasferimenti, gli attacchi informatici, un incendio nell’ufficio di Praga e soprattutto l’attuale guerra in Ucraina, che continua a devastare la patria degli sviluppatori.
In S.T.A.L.K.E.R. 2, i giocatori vestono i panni di Skif, un solitario stalker che si addentra nella pericolosa Zona, piena di creature mutate, radiazioni mortali e una strana energia anomala. Guidati dal desiderio di scoprire i tesori e i misteri della Zona, gli stalker affrontano pericoli e scelte che influenzeranno l’esito di una storia epica e non lineare.
Grazie a Unreal Engine 5, alla tecnologia di fotogrammetria e alle regolari visite degli sviluppatori nella vera Zona di esclusione di Chornobyl, l’autenticità e l’atmosfera che da sempre contraddistinguono la serie sono migliori che mai. Il CEO e Game Director Ievgen Grygorovych ha dichiarato che, nonostante tutte le difficoltà, il team di GSC Game World è riuscito a realizzare il loro gioco più ambizioso, una lettera d’amore all’Ucraina.
Il documentario “War Game: The Making of S.T.A.L.K.E.R. 2” offre uno sguardo approfondito sulle sfide affrontate dal team durante lo sviluppo del gioco, segnato dalla guerra in Ucraina.