Come gira… The Evil Within 2

Il primo The Evil Within non solo era ricordato per i suoi pregi, ma anche per certi difetti, come dire, raccapriccianti.
Come non scordarsi del letterbox e delle sue performance non propriamente stabili? Certo, le barre nere usate per nascondere i problemi di performance della versione console non sono state affatto accettate nel panorama PC, motivo per cui sono state tolte completamente con una patch subito dopo il rilascio, ma i problemi di performance, dovuti allโ€™utilizzo del controverso idTech5, rimasero per un po’.
Con il seguito si รจ voluto usare un nuovo motore, non lโ€™idTech 5, e nemmeno lโ€™idTech 6, bensรฌ lo STEM Engine, costruito apposta dalla software house, ma come base di partenza usa sempre lโ€™id Tech Engine.
Che i problemi di performance siano solo un brutto ricordo?

[nextpage title=”Comparto tecnico, Impostazioni e Requisiti di sistema”]

Come giร  spiegato nellโ€™introduzione, il nuovo motore che fa girare The Evil Within 2 si chiama STEM Engine ed รจ basato sullโ€™id Tech Engine. I risultati ottenuti dal punto di vista grafico sono tuttavia ben lontani da titoli come DOOM, ma ciononostante rappresenta un passo in avanti rispetto al precedente.
Migliorate senzโ€™altro lโ€™illuminazione e le ombre, anche se si avverte che forse qualcosa in piรน si poteva fare, specie per un gioco che viene definito horror in cui i giochi di luci sono una sorta di punto cardine.

Per quanto riguarda il discorso impostazioni, invece, sono presenti quelle di base, con in piรน la possibilitร  di impostare il gioco in finestra senza bordi, il campo visivo, la grana della pellicole e se abilitare o meno lโ€™aberrazione cromatica.
Per le impostazioni avanzate, รจ possibile scegliere tra una rosa di 4 preset, basso, medio, alto, ultra, ma รจ possibile modificare indipendentemente diversi valori a piacimento.
Gli antialiasing presenti sono lโ€™FXAA e il TAA, con la possibilitร  di combinarli, il VSync รจ possibile impostarlo solamente per i valori di 30 o di 60, ma naturalmente รจ possibile anche disabilitarlo, mentre il valore del campo visivo puรฒ variare da 45 a 90, che per un gioco in terza persona va piรน che bene, anzi, รจ ammirevole che abbiamo voluto dare la possibilitร  al giocatore di personalizzarlo. Avremmo voluto tuttavia piรน impostazioni su cui mettere le mani, come ad esempio modificare la qualitร  della vegetazione o dell’acqua dove รจ presente o variare la qualitร  delle texture.
I requisiti sono presi da Steam, e sono i seguenti:

MINIMI:
Sistema operativo: Windows 7/8.1/10 (64-bit)
Processore: Intel Core i5-2400 / AMD FX-8320 o migliore
Memoria: 8 GB di RAM
Scheda video: NVIDIA GTX 660 2GB / AMD HD 7970 3GB o migliore
Memoria: 40 GB di spazio disponibile

CONSIGLIATI:
Sistema operativo: Windows 7/8.1/10 (64-bit)
Processore: Intel Core i7-4770 / AMD Ryzen 5 1600X o migliore
Memoria: 16 GB di RAM
Scheda video: NVIDIA GTX 1060 6GB / AMD RX 480 8GB o migliore
Memoria: 40 GB di spazio disponibile

Che bene o male sono in linea per giocare rispettivamente a 30fps e 60fps, ma come vedremo piรน avanti, se volete giocare a frame rate piรน alti, dovrete avere per forza un hardware molto performante, perchรฉ purtroppo il titolo รจ molto esoso di risorse.

[nextpage title=”Confronto tra preset”]

In questa sezione vi offriamo svariati screenshot presi tra tutti i preset.
Come รจ possibile notare, le differenze sono talmente poche da essere particolarmente difficili da individuare, ma si nota il peggioramento visivo dovuto dallโ€™assenza del filtro antialiasing e dell’occlusione ambientale nel caso del preset basso, nonchรฉ leggeri cali di qualitร  dellโ€™illuminazione, mentre il resto si mantiene pressochรฉ uguale. Discorso leggermente diverso per le ombre, perchรฉ tra i vari preset le differenze in alcuni casi si vedono. Il fatto che il gioco si mantiene pertanto visivamente buono tra tutti i preset ha tuttavia una conseguenza che vedremo nel prossimo paragrafo.

Confronto diretto Ultra- Alto

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Confronto diretto Medio – Basso

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Confronto diretto Ultra- Basso

[image-comparator title=”Ultra – Basso” left=”https://pc-gaming.it/wp-content/uploads/2017/10/the-evil-within2-U.jpg” right=”https://pc-gaming.it/wp-content/uploads/2017/10/the-evil-within2-L-1.jpg” width=”100%” classes=”hover”][/image-comparator]

Preset Ultra

Preset Alto

Preset Medio

Preset Basso

[nextpage title=”Performance”]

Il frame rate รจ forse il tallone dโ€™Achille della produzione. Si badi bene, sulla configurazione del sottoscritto, dotata di i5 4690k, GTX980 e 16GB di ram, il gioco girava sempre al di sopra dei 50fps a 1080p, ma purtroppo il frame rate รจ in generale parecchio altalenante, soprattutto per chi si ritrova ad usare monitor a frequenze molto alte.
Si potevano infatti trovare un paio di zone dove il gioco girava a circa 50fps, mentre in altre raggiungeva e superava tranquillamente gli 80fps.
Proprio per questa ragione abbiamo deciso di prendere nota dei frame rate in varie zone diverse (comprendenti zone al chiuso con diversi mobili e diverse fonti di luce, zone allโ€™aperto con tanti dettagli tra cui la vegetazione, e in un corridoio spoglio con solo una lampadina), e farne una media.
Una precisazione: per i benchmark abbiamo volutamente tolto gli effetti di blur disabilitandoli manualmente dopo aver cambiato preset.

Come dicevamo nel paragrafo precedente, il fatto che visivamente il gioco cambi poco tra un preset allโ€™altro, ha come effetto negativo la conseguenza che il frame rate rimanga quasi invariato, rendendo cosรฌ il gioco poco scalabile. Ad esempio, abbiamo notato che la differenza tra Ultra e Basso nei nostri test, al meglio, รจ stata di appena 9 fps medi, mentre nella situazione peggiore รจ stata di soli 4 fps medi. Non ricordiamo una differenza cosรฌ marginale tra un preset ultra e uno basso in nessun altro titolo, e cโ€™รจ stato anche un caso dove tra il preset Ultra e quello Alto non presentasse alcuna differenza tangibile.
Globalmente ci saremmo aspettati una scalabilitร  maggiore e perfomance migliori e piรน stabili per quello che รจ in grado di offrire visivamente, e questi motivi non possiamo definirlo ben ottimizzato, ma ripetiamo che a livello di giocabilitร  raggiunge comunque risultati piรน che accettabili, poichรฉ รจ chiaro che gli sviluppatori abbiano puntato almeno ai 60fps, valore che ci arriva nella stragrande maggioranza delle volte, per cui se รจ questo il vostro target, potrete stare tutto sommato tranquilli,ย a patto naturalmente di possedere un hardware adeguato e di una certa potenza, in caso contrario, vi dovrete accontentate di giocare a frame rate bassi o di diminuire la risoluzione del gioco.

[nextpage title=”Comandi e Dintorni”]

Sul fronte dei comandi, il gioco รจ chiaramente pensato per essere fruito tramite pad, grazie anche alla presenza di due set di comandi, uno tipico dei TPS in generale, lโ€™altro tipico del precedente The Evil Within, ma i puristi di mouse e tastiera possono tranquillamente tirare un sospiro di sollievo, poichรฉ il gioco รจ perfettamente giocabile anche con queste periferiche. Lo spostamento tramite mouse della telecamera รจ preciso e perfetto e non vengono utilizzati filtri particolari, e il personaggio รจ manovrabile tranquillamente con i canonici tasti WASD senza intoppi. รˆ anche possibile modificare ogni comando a piacimento, ad eccezione, per qualche oscura ragione, del tasto per uscire dai pop up dei tutorial e da altre schermate, che รจ assegnata di default al tasto Q. Viene anche riconosciuto senza problemi il pulsante laterale del mouse. Dulcis in fondo, รจ possibile anche usare di base i tasti dallโ€™1 allโ€™8 per selezionare lโ€™equipaggiamento rapido anzichรฉ passare dallโ€™inventario, una cosa che spesso viene trascurata. Ottimo.

[nextpage title=”Conclusioni e Screenshot”]

Sicuramente migliorato dal punto di vista tecnico rispetto al precedente, questo The Evil Within 2 forse avrebbe comunque meritato un trattamento grafico migliore, ma rimane comunque un gioco dโ€™atmosfera, quindi sebbene pecchi sul fronte dell’ottimizzazione e richieda un hardware abbastanza potente per essere fruito almeno a 60fps, fortunatamente il titolo viene risaltato dalla componente artistica, proponendo situazioni visive e ambientazioni davvero ben fatte e capaci di trasmettere disagio e tensione. Forse basta questo a far chiudere un occhio ad alcuni utenti per i problemi trattati finora.
Vi lasciamo con alcuni screenshot del gioco, presi tutti entro un’ora di gioco, (Ma se non volete nessun tipo di spoiler, evitateli!) e tutti presi con preset Ultra senza blur!

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