Durante i SEA Game Awards, il CEO Swen Vincke di Larian Studios ha accennato scherzosamente che il prossimo gioco dello studio potrebbe non vedere la luce fino al 2028 o 2029. Tuttavia, ha prontamente chiarito che questa affermazione non deve essere presa alla lettera.
In un’intervista successiva con IGN, Vincke ha sottolineato l’importanza della qualità sul tempo di sviluppo, affermando: “Li rilasceremo quando saranno pronti. Sono giochi grandi e richiedono tempo, quindi non prendeteci in parola su una data precisa.” Questa dichiarazione riflette l’approccio meticoloso di Larian Studios allo sviluppo dei videogiochi, cosa ormai rara nell’industria.
Mentre i fan potrebbero essere ansiosi di sapere cosa bolle in pentola, Larian mantiene un alone di mistero sui suoi progetti futuri. Ciò che è certo è che lo studio sta lavorando su più giochi contemporaneamente, inclusa almeno una nuova proprietà intellettuale. Questa mossa segna un allontanamento dall’universo di Dungeons & Dragons, con Larian che ha confermato di lasciare “completamente” questo mondo dopo il successo di Baldur’s Gate 3.
La decisione di esplorare nuovi orizzonti creativi è in linea con la filosofia di indipendenza dello studio, che dal 1996 valorizza la libertà di seguire la propria creatività. Nonostante questo cambio di direzione, Larian continua a supportare Baldur’s Gate 3 con un piccolo team dedicato, dimostrando il suo impegno verso la community.