
Dopo anni di utilizzo interno e sviluppo, Chroma, lo strumento di simulazione del daltonismo creato da Ubisoft, è ora disponibile gratuitamente per tutti gli sviluppatori. Con circa 300 milioni di persone nel mondo affette da daltonismo, Chroma permette agli sviluppatori di replicare accuratamente questa esperienza visiva e creare contenuti accessibili che rispondano alle esigenze di questo pubblico. Questo strumento open-source funziona applicando un filtro sullo schermo di gioco senza compromettere le prestazioni.
“Negli ultimi anni, Chroma si è dimostrato uno strumento estremamente efficiente per noi di Ubisoft,” afferma David Tisserand, Direttore dell’Accessibilità. “Ci ha permesso di valutare l’accessibilità dei nostri giochi per i giocatori daltonici in modo molto più rapido e completo rispetto al passato. Poiché crediamo che l’accessibilità sia un viaggio, non una gara, siamo entusiasti di condividere Chroma con l’intera industria. Invitiamo tutti a beneficiarne, fornire feedback e contribuire al suo sviluppo futuro.”
Lo sviluppo di Chroma è iniziato nel 2021 quando il team di Controllo Qualità di Ubisoft in India ha lavorato per creare uno strumento che fornisse feedback in tempo reale e permettesse agli sviluppatori di controllare il gioco mentre simulava il daltonismo. Oggi, Chroma utilizza l’algoritmo Color Oracle e può essere utilizzato su schermi singoli o doppi; inoltre, funziona con tasti di scelta rapida e dispone di un overlay personalizzabile.
“Chroma è stato creato con uno scopo chiaro: rendere l’accessibilità per il daltonismo una parte naturale del processo creativo e di testing,” spiega Jawad Shakil, QC Product Manager. “Il team ha affrontato e superato sfide significative durante la sua costruzione, ma grazie alla stretta collaborazione con esperti di accessibilità e perfezionando lo strumento in base ai feedback, hanno creato una soluzione che ha eliminato ritardi e imprecisioni, rendendo i test di accessibilità efficienti e fluidi. Chroma è una testimonianza dell’innovazione e della dedizione del team; il loro lavoro sta già facendo la differenza nel modo in cui progettiamo giochi pensando all’accessibilità. Rendere Chroma open-source è un passo avanti di cui siamo orgogliosi, permettendo a tutti di beneficiare di questa innovazione.”