HyperX Pulsefire FPS – Recensione

HyperX, dopo l’uscita della sua prima tastiera da gioco Alloy FPS, ha deciso di debuttare anche nel mercato dei mouse e lo fa con il Pulsefire FPS. Il nome stesso la dice lunga sull’utilizzo per cui è stato progettato, nei giochi FPS (First Person Shooter) le caratteristiche principali che deve avere un mouse sono la precisione e la reattività, e il Pulsefire FPS ha tutte le carte in regola per essere competitivo.

La confezione è caratterizzata da una parte esterna in cui viene raffigurato il mouse con le sue principali caratteristiche e da una custodia molto robusta e minimale. Il bundle non è dei più ricchi dato che all’interno troviamo solamente il nostro Pulsefire FPS e il libretto delle istruzioni, d’altro canto le caratteristiche tecniche di un mouse sono la cosa più importante.

Il mouse monta gli ottimi switch Omron che garantiscono una durata di 20 milioni di click, invece come sensore HyperX ha adottato il Pixart PMW3310, un sensore di tipo ottico in grado di offrire fino 3200 dpi e un velocità/accelerazione di 130ips/30g con polling rate di 1000Hz.

Le prese laterali ruvide antiscivolo e dei piedini extra-large favoriscono un perfetto movimento con il minimo attrito e una presa sicura. Il cavo in tessuto è di colore rosso e nero, lungo 1,8m con all’estremità un connettore USB 2.0 non placcato oro.

Sono presenti led di colore rosso che illuminato il logo HyperX e la rotella di scorrimento, mentre sul tasto di switch DPI il colore del led varia in base alla velocità (400dpi bianco, 800dpi rosso, 1600dpi blu e 3200dpi giallo).

Il Pulsefire FPS va un po’ contro le tendenze di questo momento che puntano molto sull’estetica del prodotto, non a tutti potrebbe piacere il colore dei led e magari un semplice software che dia la possibilità anche solo di spegnerli o attenuarne l’intensità sarebbe stato gradito. Quindi è privo di software e punta ad un design minimale, per il funzionamento basta solo collegarlo alla presa USB e il gioco è fatto, i dpi si possono cambiare con l’apposito tasto presente nella parte superiore.Il mouse può essere utilizzato con tutti e tre i tipi di impugnature, fingertip, claw e palm grip, ma dato le sue dimensioni generose (127,54mm x 41,91mm x 71,07mm) predilige di più i gamers palm grip.

Il suo punto di forza è il perfetto bilanciamento che rende i movimenti fluidi, rapidi e precisi. La sua leggerezza garantisce un comfort sopra la media con cui è possibile fare lunghe sessioni di gioco senza nemmeno accorgersene. Si tratta di un ottimo mouse per gli amanti del genere FPS, testandolo in giochi come Overwatch e Counter Strike ci ha conquistato per la sua precisione e comodità.

Per ottenere i migliori risultati, abbiamo usato il nuovo tappetino Hyperx Fury S, un mousepad di alta qualità costruito in tessuto e gomma con uno spessore di circa 3-4 mm e cuciture di ottima fattura.

Studiato e progettato solo per vincere il Pulsefire FPS si trova ad un prezzo di 50 euro circa.

CRYORIG R1 Ultimate - Recensione 21

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