In un’intervista con Kiwi Talkz, Jeremy Bryant, che ha lavorato su titoli importanti come Skyrim, Fallout 4 e Starfield, ha condiviso interessanti osservazioni sulla strategia di Bethesda per quanto riguarda l’espansione del suo organico. Secondo Bryant, è improbabile che lo studio aumenti ulteriormente le sue dimensioni per lo sviluppo di The Elder Scrolls 6.
La Strategia di Crescita di Bethesda
Bryant ha spiegato come Bethesda abbia preferito acquisire studi più piccoli per crescere rapidamente ed efficacemente. “Todd [Howard] ha la visione del gioco che vuole realizzare e sa di aver bisogno di un certo numero di persone per farlo,” ha dichiarato Bryant. “Quando pianifichi ciò che farai, puoi vedere se hai bisogno di più sviluppatori, ed era ovvio che ne avevamo bisogno. Probabilmente l’unico modo, davvero, per crescere così velocemente è assorbire interamente altri studi, non credo si possa assumere così rapidamente. Sarebbe difficile assumere una o due persone alla volta e raggiungere la scala necessaria.”
Quando gli è stato chiesto se Bethesda crescerà ulteriormente per supportare The Elder Scrolls 6, Bryant ha risposto: “Non credo”. Questo suggerisce che l’attuale organico dello studio potrebbe essere quello definitivo per lo sviluppo del gioco, del quale non abbiamo avuto molte notizie concrete a parte la condivisione da parte di Bethesda di un’immagine già vista in passato.
Il Confronto con Rockstar Games
Bryant ha poi fatto un interessante confronto con Rockstar Games, uno studio noto per le sue dimensioni considerevoli. Ha elogiato Rockstar definendoli “veri maestri” e sottolineando come i loro giochi siano estremamente rifiniti. “Ti chiedi sempre: ‘come fanno?’ GTA 6, sì, ci sono voluti circa 10 anni, lo capisco, ma sono andato a guardare i crediti di Red Dead e avevano circa 500 animatori. C’erano circa 80-85 animatori di gameplay, altri 80 per le cinematiche e altri 100 per le animazioni facciali. Le dimensioni di quei team sono pazzesche. Penso che la dimensione complessiva dello sviluppo fosse di circa 1.600 persone per Red Dead 2.”
Bryant ha poi ipotizzato che Rockstar potrebbe avere “3.000 persone che lavorano a GTA 6″. Tuttavia, ha espresso dubbi su quanto possa essere piacevole lavorare in un ambiente così grande, nonostante l’eccellenza dei giochi prodotti.
“Come fanno tutte quelle persone a comunicare e a formare un qualsiasi tipo di legame sul lavoro quando si tratta solo di un migliaio di persone sedute una accanto all’altra come in una catena di montaggio?” si chiede. “Non lo so, non mi sembra così fantastico. Sembra terribile.”
Il Futuro di The Elder Scrolls 6
The Elder Scrolls 6 è stato annunciato nel 2018 con un breve teaser trailer che, pur non fornendo indizi sul suo ambientazione o gameplay, ha confermato che lo studio avrebbe lavorato al prossimo capitolo della serie.
L’executive di Bethesda Pete Hines ha definito il progetto come un gioco “grande e ambizioso”, affermando che il titolo è ancora lontano dall’uscita. Più recentemente, nel 2023, l’attuale capo di Microsoft Gaming, Phil Spencer, ha dichiarato che The Elder Scrolls 6 era ancora a più di 5 anni dal rilascio.
