
PCI-SIG ha ufficialmente presentato le specifiche del nuovo standard PCIe 7.0, segnando un importante traguardo. Questa nuova versione rappresenta un salto prestazionale significativo, offrendo una larghezza di banda che raggiunge i 512 GB/s in configurazione x16 bidirezionale.
La caratteristica principale di PCIe 7.0 è il raddoppio delle prestazioni rispetto alla generazione precedente, con una velocità di trasferimento dati pari a 128 GT/s. Questo risultato è stato ottenuto grazie all’implementazione della tecnologia PAM4 (Pulse Amplitude Modulation a 4 livelli), che permette di trasmettere più informazioni per ciclo di clock mantenendo al contempo un’elevata efficienza energetica.
Un’evoluzione necessaria per l’era dell’intelligenza artificiale
L’introduzione di questo standard risponde alle crescenti esigenze di banda passante richieste dalle applicazioni moderne. I settori che beneficeranno maggiormente includono:
- Data center e infrastrutture cloud
- Acceleratori per intelligenza artificiale e machine learning
- Sistemi di calcolo quantistico
- Applicazioni militari e aerospaziali
È interessante notare come l’industria consumer stia ancora adottando il PCIe 5.0, presente solo nelle più recenti schede grafiche come le NVIDIA RTX 50 e le AMD Radeon RX 90. La maggior parte degli utenti utilizza ancora dispositivi basati su PCIe 4.0, dimostrando quanto il mercato impieghi tempo ad assimilare questi avanzamenti tecnologici.
Mentre le aziende iniziano a progettare prodotti compatibili con PCIe 7.0, PCI-SIG ha già confermato che lo sviluppo di PCIe 8.0 è in corso. L’obiettivo dichiarato è mantenere il ritmo di raddoppio della banda ogni tre anni, il che porterebbe la prossima generazione a offrire fino a 1 TB/s di throughput su connessione x16.
Un aspetto fondamentale rimane la retrocompatibilità: tutti i dispositivi PCIe 7.0 funzioneranno perfettamente con le generazioni precedenti, garantendo agli utenti un percorso di aggiornamento graduale e senza problemi. Questa caratteristica è essenziale per evitare la frammentazione del mercato e mantenere PCIe come standard universale per le interconnessioni ad alta velocità.
Per i consumatori, l’arrivo di PCIe 7.0 nei prodotti di uso quotidiano richiederà ancora diversi anni. I primi dispositivi a beneficiarne saranno probabilmente SSD enterprise capaci di velocità sequenziali superiori ai 50 GB/s, seguiti da acceleratori AI e schede di rete ad altissime prestazioni.