Recenti test hanno evidenziato una problematica significativa della NVIDIA RTX 5060 Ti 8GB: questa versione con memoria limitata mostra un calo di prestazioni considerevole quando utilizzata su schede madri dotate di interfaccia PCIe 4.0 rispetto alle più recenti con PCIe 5.0.
Il Problema dell’Interfaccia PCIe
I test condotti su 27 titoli a risoluzione 1440p hanno mostrato che la RTX 5060 Ti 8GB raggiunge una media di 59,4 FPS quando collegata a una scheda madre PCIe 5.0, mentre scende a 55,82 FPS quando utilizza un’interfaccia PCIe 4.0. Anche i valori minimi (1% low) subiscono un calo, passando da 47,21 FPS a 43,93 FPS.
Sebbene una riduzione del 6% possa sembrare marginale, l’analisi dettagliata rivela che alcuni giochi specifici subiscono perdite di prestazioni fino al 10%. Esempi notevoli includono titoli come F1 24 che mostra un calo di 6,9 FPS e Final Fantasy XVI che registra una riduzione di 11,4 FPS quando utilizzata con PCIe 4.0.
Il problema è direttamente correlato alla capacità limitata di VRAM della scheda. Quando la GPU esaurisce gli 8GB di memoria video disponibile, deve necessariamente caricare i dati dalla RAM o dall’SSD. Con uno slot PCIe 5.0 x8, la scheda dispone di una velocità di trasferimento di 32GB/s, che si dimezza a 16GB/s quando si utilizza PCIe 4.0. Per confronto, la VRAM sulla RTX 5060 Ti funziona a 448GB/s, evidenziando quanto sia significativo il collo di bottiglia creato dall’interfaccia PCIe più lenta.
In casi estremi, come riportato da ComputerBase, alcuni titoli diventano completamente ingiocabili: Dragon Age: The Veilguard passa da 34 FPS medi con PCIe 5.0 a soli 4,8 FPS con PCIe 4.0.
Fonti: computerbase, tomshardware
