NVIDIA ha aggiornato “di nascosto” i requisiti NVIDIA G-SYNC Ultimate, la tecnologia proprietaria dedicata ai monitor top di gamma, ora è accessibile anche a modelli più economici.
Per avere la certificazione NVIDIA G-SYNC Ultimate, i monitor dovevano includere il costoso modulo G-SYNC oltre a supportare lo standard VESA HDR 1000. I nuovi requisiti richiedono solamente il supporto a G-Sync, mentre si è perso l’HDR 1000 che come abbiamo visto è supportato da tre monitor in croce.
NVIDIA G-SYNC Ultimate è quindi più accessibile e i primi monitor a supportarlo sono i nuovi monitor MSI MEG MEG381CQR e LG 34GP950G annunciati al CES, nonostante la sola certificazione HDR 600. Questo confonde di sicuro gli acquirenti, se prima la certificazione Ultimate significava anche prestazioni top, ora invece è inutile considerando il prezzo premium.
AGGIORNAMENTO
Nvidia ha rilasciato una dichiarazione in merito:
Alla fine dello scorso anno abbiamo aggiornato G-SYNC ULTIMATE per includere nuove tipologie di display come gli OLED e gli LCD edge-lit. Tutti i display G-SYNC Ultimate hanno all’interno avanzati processori NVIDIA G-SYNC per offrire una fantastica esperienza di gioco che include HDR realistico, contrasto straordinario, colori cinematografici e latenza ultra bassa nel gameplay.
Mentre i display originali G-SYNC Ultimate avevano una luminosità di 1000 nit con FALD, i display più recenti, come gli OLED e i display advanced multi-zone edge-lit, offrono un ottimo contrasto con soli 600-700 nit di luminosità.
Un display G-SYNC Ultimate non è mai stato definito dal solo quantitativo di nit e non è mai stata necessaria una certificazione VESA DisplayHDR1000. Anche i normali display G-SYNC sono alimentati da processori NVIDIA G-SYNC.
Il monitor ACER X34 S è stato erroneamente elencato come G-SYNC ULTIMATE sul sito Web di NVIDIA. Dovrebbe essere elencato come “G-SYNC” e la pagina web è in fase di correzione.
