Ancora oggi è incredibile come certe tecniche di programmazione che potrebbero essere tranquillamente definite come anacronistiche vengano usate non tanto su progetti amatoriali di chi ancora è alle prime armi, ma persino da software house che sviluppano giochi tripla A o doppia A.
In questo caso stiamo parlando di Nier Replicant ver.1.22474487139 (che per chi non lo sapesse è la radice quadrata di 1,5, a voler indicare che non è proprio un seguito, né una remastered o un remake ma una versione modernizzata), o semplicemente Nier Replicant per gli amici, il quale ha le animazioni legate al frame rate.
Questo problema su consola naturalmente non ha alcun impatto dal punto di vista del gameplay, ma su PC più performanti, quelli capaci di spingere il gioco a ben oltre i 60fps classici, questo può tradursi nel fatto che il gioco vada più velocemente, rendendo certe boss fight persino più difficili data la natura del titolo.
Di per sé per risolverlo basterebbe limitare il numero massimo di frame al secondo a 60, peccato solo che Nier Replicant non abbia alcuna opzione per abilitare un così utile strumento in questi casi, in quanto gli manca sia il Vsync che una qualunque opzione di frame cap.
Gli unici due modi per evitare questo problema è forzare il Vsync tramite pannello di controllo della propria scheda grafica, oppure appesantire il gioco abilitando diverse opzioni grafiche esigenti, in modo che il proprio computer non sia in grado di farlo andare al di sopra dei 60fps.
Da Square Enix di certo ci si aspettava una cura un po’ più maggiore di Nier Replicant, specialmente dopo che Nier:Automata sta per ricevere per la prima volta una patch dopo quattro anni dal suo debutto su PC.
