Logitech G613 & G603 – Recensione

[nextpage title=”Logitech G613″]Nell’era delle connessioni senza fili quale giocatore non desidera una scrivania libera e pulita con periferiche senza cavi di intralcio?

Bene, Logitech, una tra le più note aziende produttrici nel settore, ha esaudito le vostre preghiere realizzando per la prima volta una tastiera meccanica wireless, la Logitech G613 in combo con il mouse senza fili Logitech G603.

Saranno all’altezza delle nostre aspettative? Andiamo ad analizzarne i particolari.

La G613 è una tastiera completa interamente in plastica che richiama per forme e dimensioni la G213 Prodigy, ma a differenza di quest’ultima manca della retroilluminazione, scelta dovuta per questioni di risparmio energetico trattandosi di una periferica wireless.

La colorazione è nero opaco per la parte superiore dove troviamo oltre ai tasti multimediali anche quelli per la connessione wireless e nero lucida per quella posteriore e laterale dove troviamo il tasto di accensione e spegnimento.

Sempre posteriormente è presente il vano batterie e chiavetta USB Bluetooth LIGTHSPEED e agli estremi angoli due piedini per regolare l’inclinazione della tastiera.

Le batterie sono incluse nella confezione e la loro durata è dichiarata dal produttore per un utilizzo di ben 180 giorni.

I tasti sono ben disposti come spaziatura, agevolando quindi la scrittura, anche se, nota dolente per una tastiera top di gamma, lettere e simboli sono dei semplici adesivi che ci fanno pensare ad una poca resistenza nel futuro.

Gli switch sono proprietari Logitech, gli ormai rinomati Rommer-G, molto simili ai Cherry Brown come rumorosità ma con una corsa nettamente inferiore rispetto a questi ultimi, parliamo di 1,5mm contro i classici 2mm come attuazione, il che tradotto significa un 25% di velocità in più in battuta. Logitech garantisce fino a 70.000.000 pressioni.

Come abbiamo accennato in precedenza, purtroppo i tasti non sono retroilluminati, scelta d’obbligo per non inficiare sulla durabilità delle batterie e non è presente un layout italiano.

Input e trasmissione di segnale sono il vero punto forza di G613, infatti non abbiamo riscontrato nessun ritardo ne problemi di lag sia in gaming che nell’utilizzo quotidiano, lasciandoci piacevolmente stupiti.

La connettività avviene tramite Dongle, già utilizzato da Logitech nei suoi mouse wilreless e, grazie anche alla tecnologia Bluetooth, possiamo collegare la nostra tastiera ad un altro dispositivo, sia esso smartphone, tablet o laptop.

Nel bundle è compreso anche un comodo piedistallo per i nostri dispositivi mobili oltre alle due batterie AA, una prolunga USB ed una chiavetta Bluetooth LIGTHSPEED.

Essendo una tastiera completa sono presenti sei tasti G, programmabili però esclusivamente tramite software Logitech Gaming, permettendoci così la gestione anche tramite smartphone, in alternativa la periferica e le Macro possono essere utilizzate normalmente anche senza software ma con le limitazioni delle impostazioni standard.

Il Logitech G603 LIGTHSPEED è un mouse da gaming wireless che come consigliato si abbina molto bene alla tastiera G613 sia a livello estetico ma soprattutto per quanto riguarda la tecnologia di connessione.

É una periferica molto comoda, dai tratti poco aggressivi come possiamo notare, ma che ci ha stupiti molto per le proprie caratteristiche e performance.

Il suo bundle comprende:

  • Mouse G603
  • Ricevitore USB LIGHTSPEED
  • Prolunga per il ricevitore USB
  • Due batterie AA
  • Documentazione per l’utente

Partiamo dalle misure, 124x68x43mm sono un buon compromesso anche per chi ha mani piccole, il palmo poggia bene sulla scocca ed è facile arrivare anche sui tasti laterali.

Il materiale costruttivo è di buona fattura, robusto e leggero allo stesso tempo, un punto positivo per quanto riguarda la maneggiabilità e l’equilibratura.

Particolare interessante è il suo peso; 88,9 g senza le batterie, 135,7 g con entrambe e 112,3 g con una sola, avete letto bene, è possibile utilizzare la periferica con una sola batteria AA ed addirittura scegliere su che lato del vano ospitarla, ovvero destro o sinistro a seconda delle nostre preferenze.

Il G603 è dotato di sei tasti programmabili, due tasti laterali, e quattro superiori, uno dei quali dedicato al passaggio istantaneo tra i livelli di DPI, cinque sensibilità a disposizione tra i 200 e 12.000 dpi.

I tasti click destro e sinistro (switch OMRON) sono garantiti dal produttore per 20 milioni di click.

La scocca superiore si apre facilmente grazie ad un sistema di tre punti magnetici interni, lasciandoci spazio al vano porta batterie e chiavetta USB Bluetooth.

Monta un sensore ottico  HERO (High Efficiency Rated Optical) di nuova generazione progettato da Logitech G che garantisce massima precisione a velocità superiori a 400 IPS nell’intera scala DPI (da 200 a 12.000), senza applicare smoothing, accelerazione o filtri.

Il nuovo sensore HERO è stato progettato appositamente per i mouse gaming wireless ed utilizza un sistema di gestione dell’alimentazione intelligente per regolare in maniera continua l’elaborazione della frequenza dei fotogrammi in base alla velocità del mouse. Sono così garantite prestazioni ed un consumo energetico ridotto.

Nella parte posteriore del G603, troviamo sulla parte sinistra uno switch per le modalità HI e LO ( oltre al tasto di spegnimento accensione ) per ottimizzare ulteriormente le prestazioni e la durata delle batterie.

Precisazione da fare, se impostato sulla modalità HI, con una frequenza di aggiornamento pari a 1 ms, i giocatori possono godere di un massimo di 500 ore di gioco ininterrotte, mentre in modalità LO (o Bluetooth), le due batterie AA garantiscono oltre 1.400 ore di utilizzo.

Come per la tastiera G613, tramite il software Logitech Gaming possiamo programmare macro, sequenze di clic e pressioni per personalizzare il dispositivo a nostro piacimento.

Grazie alla doppia connettività, tramite LIGHTSPEED e Bluetooth, possiamo collegare e controllare più dispositivi contemporaneamente semplicemente premendo il tasto apposito posto nella parte posteriore destra del nostro mouse.

Altra grande feature del G603 è la presenza di una memoria interna, sempre gestibile tramite il software Logitech Gaming, che ci consente di tenere le impostazioni personali e giocare su altri PC senza bisogno di installare altri software.

Conclusioni

Logitech ha fatto un ottimo lavoro non c’è che dire.

La tastiera G613 non ha nulla da invidiare alle rivali proprio considerando che stiamo parlando di una periferica meccanica, ma con connettività Wireless – Bluetooth.

Ottima reattività nei tempi di risposta, tasti programmabili, gestione di più dispositivi contemporaneamente e lunga durata delle batterie fanno di questa periferica un compagno fedele per i giocatori.

Purtroppo ci lasciano scontenti alcuni punti, come la mancanza di retroilluminazione, materiale non all’altezza di una top di gamma, in particolare la sezione dedicata ai tasti multimediali che danno un senso di plastica di basso livello, layout non disponibile in lingua italiana e di sicuro il prezzo di vendita, un po altino a nostro avviso.

Il mouse G603 invece ci ha stupito per la sua linea elegante e comoda, per la sua leggerezza e personalizzazione ma soprattutto per la sua affidabilità e precisione, sia dal punto di vista della connettività che per il suo sensore ottico.

Trattandosi sempre di una periferica senza fili non ci saremmo aspettati una resa prestazionale del genere.

Forse unica nota dolente, come anche per il G613, è la mancanza di un sistema per ricaricare le batterie.

In conclusione è una combo ideale per gli appassionati di gaming che non vogliono rinunciare alle prestazioni e allo stesso tempo non vuole ritrovarsi troppi cavi sulla propria scrivania.

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