
Lisuan Technology ha raggiunto un importante traguardo nel settore delle schede grafiche, accendendo con successo il prototipo della sua GPU G100. Si tratta del primo processore grafico progettato interamente in Cina e realizzato con tecnologia a 6 nanometri, rappresentando un passo significativo verso l’indipendenza tecnologica del paese asiatico.
Secondo le prime indiscrezioni, la G100 dovrebbe offrire prestazioni comparabili alla NVIDIA GeForce RTX 4060, posizionandosi così nel segmento di mercato mid-range gaming. Il chip viene prodotto da SMIC, attualmente l’unica fonderia cinese in grado di gestire il processo produttivo a 6nm nonostante le restrizioni commerciali imposte dagli Stati Uniti.
La scheda grafica supporterà gli standard più recenti come DirectX 12, Vulkan 1.3 e OpenGL 4.6, garantendo compatibilità con i giochi moderni e applicazioni professionali. Le caratteristiche tecniche includerebbero anche una memoria integrata generosa e un consumo energetico ottimizzato.
Lisuan Technology è stata fondata alla fine del 2021 da un team di ex ingegneri della Silicon Valley con oltre 25 anni di esperienza combinata nel settore dei semiconduttori. L’azienda si unisce ad altre realtà cinesi come Biren Technology e Moore Threads nella corsa per creare alternative domestiche alle GPU straniere.
L’architettura TrueGPU utilizzata nella G100 è stata sviluppata completamente internamente, senza ricorrere a licenze esterne. Questo approccio riflette la strategia di Pechino per raggiungere l’autosufficienza nel settore dei semiconduttori.
La commercializzazione della G100 è prevista per il terzo trimestre del 2025 in volumi limitati, mentre la disponibilità di massa è attesa per il 2026.
Fonte: Tom’s Hardware