The Block ha riportato la notizia che la Corte Suprema Cinese ha ordinato la restituzione di 458.681 schede grafiche AMD Radeon RX 470 8GB a Genesis Mining, la quale si autodefinisce come “la più grande azienda per il mining cloud di Bitcoin”, dopo una disputa con il suo precedente provider.
Genesis Mining ha intentato causa nel 2019 nei confronti di Chuangshiji Technology Limited, in quanto si rifiutava presumibilmente di restituire le proprie GPU, così come 60.580 AntMiner S9, a seguito di un battibecco nei riguardi di un battibecco avuto l’anno precedente.
Sfortunatamente per Genesis Mining, le sue attività non sono più considerate legali nel proprio Paese in molte province. Pertanto, che cosa se ne farà di quasi mezzo milione di schede grafiche rimarrà al momento un mistero, in quanto Marco Streng, CEO dell’azienda, ha rifiutato di commentare lo stato dell’equipaggiamento e se transiterà nei propri nelle proprie strutture.
Genesis Mining potrebbe benissimo trasferirsi in uno Stato che permette ai Bitcoin di essere minati, dato che con tale potenza computazionale, stimata da The Block in 14TH/s, potrebbe essere in grado di minare Ethereum per un valore di un milione di dollari al giorno al valore attuale.
Oppure potrebbe vedere queste schede grafiche di seconda mano sul mercato dell’usato, cosa ugualmente lucrativa. D’altronde, i prezzi delle MSI RX 470 8GB su eBay viaggiano tra i $315 e i $500. Supponendo dovesse venderle tutte al prezzo più basso, sarebbe comunque un introito di $150 milioni.
