Dopo il polverone sulla licenza che regola gli ultimi aggiornamenti microcodice CPU Intel, in particolare la clausola che vieta di pubblicare benchmark o confronti prima e dopo, Intel ha aggiornato le condizioni di licenza:
La ridistribuzione e l’uso in forma binaria, senza modifiche, sono consentiti, a condizione che siano soddisfatte le seguenti condizioni:
- Le ridistribuzioni devono riprodurre la suddetta nota sul copyright e il seguente disclaimer nella documentazione e / o in altri materiali forniti con la distribuzione.
- Né il nome di Intel Corporation né i nomi dei suoi fornitori possono essere utilizzati per sostenere o promuovere prodotti derivati da questo software senza previa autorizzazione scritta.
- Non sono consentiti reverse engineering, decompilazione o disassemblaggio di questo software.
“Forma binaria” include qualsiasi formato comunemente utilizzato per il trasporto elettronico che è una traduzione reversibile, bit-esatto di rappresentazione binaria in testo ASCII o ISO, ad esempio “uuencode”.
Come possiamo vedere non ci sono più le clausole che limitavano il cliente finale a condividere risultati, anche se non è chiaro se le licenza sia diversa per le grandi aziende come Google ecc.
