

Secondo quanto rivelato dal CEO di Remedy, Tero Virtala, in un’intervista con Game File, Control 2 verrà sviluppato con un budget inferiore rispetto al precedente titolo dello studio, Alan Wake 2. Mentre per Control 2 è stato stanziato un budget di 50 milioni di euro, il survival horror del 2023 ha beneficiato di risorse finanziarie “leggermente superiori”.
“Crediamo che con queste risorse possiamo creare giochi eccellenti“, ha dichiarato Virtala, sottolineando come un titolo realizzato con questo budget potrebbe raggiungere il punto di pareggio con appena 2 milioni di copie vendute. “Questo poi crea le basi per cui, se realizziamo un gioco eccellente e dovesse vendere quattro o cinque milioni di unità, allora saremo davvero soddisfatti”, ha aggiunto.
È interessante notare come, lo scorso febbraio, Remedy Entertainment abbia annunciato che Alan Wake 2 ha superato i 2 milioni di unità vendute, recuperando così i costi di sviluppo e marketing.
In un contesto dove l’aumento dei costi di sviluppo rappresenta una preoccupazione crescente per l’industria dei videogiochi, contribuendo a problematiche diffuse come chiusure di studi e licenziamenti di massa, la scelta di Remedy di costruire sul successo della sua ultima grande uscita con un budget di sviluppo più contenuto rappresenta un cambiamento di rotta rinfrescante. Invece di cedere alla tentazione di puntare a qualcosa di più grande e migliore sotto ogni aspetto possibile, lo studio finlandese sta dimostrando che la sostenibilità economica può coesistere con l’eccellenza creativa.
