Un blackout avrebbe potuto posticipare l’uscita di Divinity: Original Sin 2

14 settembre 2017. Doveva essere un gran giorno per i Larian, e tutti lo sapevano, tutti erano eccitati e pieni di energia. Programmatori, artisti, designer, direttori, e, perché no, con la loro carica emotiva contagiosa, pure gli addetti alle pulizie dei propri uffici lo erano e forse anche quelli degli edifici accanto. Quel giorno avrebbero dovuto rilasciare Divinity: Original Sin 2, quello era il giorno in cui avrebbero premuto il tasto per caricare la build finale e trasferirla dai loro server ai digital store.
Ma il destino evidentemente aveva piani diversi per loro. Un particolare incidente, di quelli che capitano a dir tanto una volta nella vita di assistere, doveva capitare proprio quel giorno. Un incendio alle 6 di mattina alla stazione di trasformazione di Gand, la ridente cittadina belga che i Larian avevano scelto come base per i propri uffici, ha causato un blackout nell’intera città.
E purtroppo, noleggiare un generatore non è servito a molto, così come tentare di sfruttare l’energia dei fan, ma almeno ci hanno provato. Ma tutto è bene quel che finisce bene, perché fortunatamente avevano server e sviluppatori dislocati in Russia e Montreal, con cui sono poi riusciti a caricare la build finale e a rilasciare il gioco senza un minuto di ritardo!
Come insegna il buon Swen nell’ultimo video pubblicato, meglio prendere le cose con filosofia.

Mentre sei qui, considera di supportare PC-Gaming.it.Senza il vostro continuo sostegno, semplicemente non potremmo continuare! Puoi trovare ancora più modi per sostenerci in questa pagina dedicata. Grazie!

Potrebbero Interessarti

I migliori FPS di sempre su PC

Il genere first person shooter è nato su PC all’inizio degli anni ’90 e da allora si è evoluto in svariati modi, passando dalle nicchie

Lascia un commento