BioMutant avrà finali multipli e almeno 10 ore di gameplay

Durante una intervista a DualShockers, il co-fondatore e capo dello studio a Experiment 101, Stefan Ljungqvist, ha sollevato alcune interessanti questioni circa BioMutant, imminente RPG alquanto particolare.
Interrogata su quanto possa durare questo titolo, Stefan ha risposto che il titolo durerà “almeno 10 ore”. Ma ha poi aggiunto che in realtà è difficile rispondere a questa domanda, in quanto il titolo è un open world, ma che servono almeno 10 ore per completare alcuni “requisiti” indispensabili per raggiungere la fine del gioco.
Paiono pochi per un RPG? Probabile, ma data la natura esplorativa del titolo, si aspettano che la maggioranza dei giocatori investirà molte più ore a girovagare per il mondo di gioco in cerca di cose da fare e da scoprire, e ci metterà quindi più tempo a trovare e soddisfare questi “requisiti” per far concludere il gioco.
Il titolo, però, sarà rigiocabile, per via della presenza di numerosi finali diversi.
Il mondo di gioco infatti sta morendo, e la possibilità di sopravvivenza dello stesso è rappresentato da un albero della vita al centro del mondo, con tutte le sue radici che si dipanano attraverso la mappa. Il giocatore avrà la possibilità di curare l’albero, aumentando la possibilità che il mondo sopravviva alla fine del gioco. Si può anche completare il titolo senza curarlo, ma ovviamente si vedrà uno dei finali dark.
Ma decidendo di curare l’albero, e si attua trovando alcune creature spirituali chiamate Nono e portandole alla fine delle radici dell’albero, aumenterà la probabilità di avere il finale buono. Oppure, per avere maggiori possibilità, si potrà scegliere se distruggere alcune gigantesche creature che stanno masticando le radici, azione che porterà alla completa guarigione della stessa. Curando tutte le radici, il finale buono è assicurato.
Ma esistono anche finali alternativi ancora più dark o ancora più ottimisti, e ha a che fare con schierarsi con particolari tribù.
In ogni caso BioMutant al momento non ha una data d’uscita, ma si sa che dovrà uscire nel corso del 2018.

 

 

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