
Pioneer, dopo ben 30 anni di attività nel settore, ha ufficialmente abbandonato il mercato dei lettori ottici per PC, segnando la fine di un’epoca per gli appassionati di questa tecnologia.
La società ha venduto la sua sussidiaria Pioneer Digital Design and Manufacturing (PDDM) all’azienda cinese Shanxi Lightchain Technology Industrial Development Co. Questa mossa strategica permetterà a Pioneer di concentrarsi esclusivamente sull’elettronica automobilistica, continuando quindi la produzione di lettori CD per veicoli, ma abbandonando definitivamente il suo ruolo di primo piano nel settore dei lettori ottici per computer.
Questa notizia arriva solamente pochi mesi dopo l’annuncio di Sony di abbandonare il mercato dei supporti Blu-Ray riscrivibili, confermando un trend ormai consolidato: la popolarità dei supporti ottici è in costante diminuzione, rendendo sempre meno redditizio lo sviluppo e la produzione di nuovi dispositivi di lettura.
La maggior parte degli utenti PC non utilizza più supporti ottici, una tecnologia che non rappresenta un formato popolare di archiviazione dati da oltre un decennio. Viviamo nell’era del download digitale, dove i supporti ottici sono diventati sempre più rari. Basti pensare a quando è stata l’ultima volta che abbiamo ricevuto un CD con un nuovo componente hardware per PC.
È interessante notare che Pioneer stava ancora lanciando nuovi prodotti nel 2024. Il suo lettore ottico più recente è il BDR-X13U-X BDXL, rilasciato proprio nell’anno in corso. Con la cessione della divisione, presto le scorte mondiali di lettori ottici Pioneer si esauriranno, segnando la fine definitiva di quello che una volta era un gigante nel settore dei supporti ottici.
Fonte: AV Watch Impress JP, Pioneer Archives JP, Notebookcheck