
Secondo indiscrezioni, AMD ha comunicato ai suoi partner produttori la decisione di interrompere definitivamente la produzione del chipset B650. La notizia, emersa inizialmente sui forum specializzati cinesi di Bobantang, è stata rapidamente ripresa dai media occidentali e asiatici.
Il B650, introdotto sul mercato nel 2022, ha rappresentato una soluzione molto apprezzata dagli utenti che cercavano un compromesso ideale tra prestazioni e prezzo per i loro sistemi basati su processori Ryzen serie 7000, incluse le varianti 8000G e 9000. Questa piattaforma ha conquistato una fetta consistente del mercato grazie al suo rapporto qualità-prezzo competitivo.
Nonostante l’arrivo del nuovo chipset B850 all’inizio del 2025, molti consumatori continuano a preferire il predecessore. Il motivo principale risiede nel fatto che il B850, pur offrendo alcune migliorie tecniche, mantiene un posizionamento di prezzo superiore che non sempre giustifica l’upgrade per gli utenti attenti al budget.
Le principali aziende del settore, tra cui ASUS, ASRock, Colorful e Sapphire, hanno continuato a lanciare nuovi prodotti basati su B650 anche nel corso del 2025, concentrandosi prevalentemente su formati microATX per soddisfare la domanda di sistemi compatti.
Le scorte attuali di schede madri B650 si esauriranno entro il terzo trimestre del 2025. Particolare attenzione viene rivolta alle varianti B650M (microATX), la cui disponibilità dovrebbe ridursi progressivamente già a partire dal secondo trimestre dell’anno in corso. E’ lecito aspettarsi una strategica riduzione dei prezzi per il chipset B850, che potrebbe finalmente raggiungere una fascia di prezzo più accessibile e attrattiva per il mercato mainstream.
Fonte: : ITHome, Tom’s Hardware, Wccftech